Case popolari, oltre 300mila famiglie senza alloggio per colpa delle domande inevase – Lo studio
Sono 319.329 le famiglie italiane che a fine 2024 non avranno una casa popolare per colpa delle domande inevase dai sindaci. È il dato fornito dal report del centro studi di Unimpresa. La Lombardia guida la classifica delle domande senza risposta con 67.176 richieste giacenti. Ben distanziate la seconda e la terza regione, rispettivamente l’Emilia-Romagna (37.278) e la Sicilia (29.462). A registrare l’incidenza più alta è però la provincia autonoma di Bolzano: 22,4 domande inevase ogni mille nuclei familiari. Cruciale la responsabilità delle amministrazioni dato che gestiscono la metà dell’edilizia residenziale pubblica.
I dati per regioni
Fuori dal “podio” delle regioni con più domande inevase ci sono Piemonte (27.273), Toscana (25.974), Lazio (21.709), Puglia (18.235) e Veneto (17.078). Se invece si tiene conto delle richieste giacenti per mille nuclei familiari, la classifica delle prime 5 cambia totalmente. Oltre alla già citata provincia autonoma di Bolzano, c’è la Sicilia (18,5), il Friuli-Venezia Giulia (16,9), la Basilicata (16,6) e la Toscana (16). Le regioni più virtuose in dati assoluti sono la Valle d’Aosta (165), il Molise (562) e l’Abruzzo (1.933).
La gestione degli immobili
Come riporta lo studio di Unimpresa, il sistema italiano delle case popolari è fortemente concentrato nelle mani degli enti locali, con i Comuni che possiedono 401.808 immobili, pari al 53,4% del patrimonio totale, e gli enti territoriali per l’ERP che gestiscono 318.656 abitazioni, corrispondenti al 42,4%. Solo una quota marginale quindi rimane agli altri: gli enti previdenziali detengono 8.289 unità, pari all’1,1% del totale, seguiti dai ministeri e dalla Presidenza del Consiglio con 7.368 immobili, equivalenti all’1%.
Sono più di 700mila le case popolari, il 47,4% costruito prima degli anni Ottanta
Sono 752.217 le case popolari e il 47,4% degli immobili è stato costruito prima del 1980. Il periodo di maggiore espansione si registra tra il 1981 e il 1990, con 188.007 unità realizzate, pari al 25% del totale, seguito dal decennio 1946-1960 con 117.057 abitazioni (15,6%) e dagli anni 1971-1980 con 110.489 unità (14,7%). Dopo gli anni Novanta, la costruzione di nuove abitazioni è crollata.
In copertina: ANSA/ MATTEO CORNER I Case popolari di via De Predis, Milano, 29 Settembre 2021.