Regionali, Salvini ora vuole la Campania. La missione di Durigon domani a Napoli
Le elezioni Regionali in Campania possono sembrare lontane, l’attuale scadenza è a settembre prossimo e potrebbe persino esserci una proroga. Eppure, vista la carenza di appuntamenti elettorali di peso, soprattutto nel centrodestra si muovono già le prime pedine. Tanto più perché l’inossidabile Vincenzo De Luca, nonostante la mossa di approvarsi una legge ad hoc, difficilmente riuscirà a candidarsi per un terzo mandato. E dunque, ognuno tesse la sua tela e ora anche la Lega sembra pronta alla sua mossa. Una decina di giorni fa Fratelli d’Italia ha organizzato un evento a Giugliano ed Edmondo Cirielli ha buttato la palla avanti, dicendo che Fratelli d’Italia ha una legittima aspirazione a governare una importante Regione del Sud. Fulvio Martusciello, coordinatore regionale di FI in Campania ha risposto che alla Regionali si vince «con i candidati di Forza Italia». La Lega nei giorni successivi è stata in silenzio, ma domani il vicesegretario del Carroccio, Claudio Durigon, è atteso a Napoli, incontrerà i vertici di partito e – a quanto confermano fonti interne a Open – è intenzionato ad incoronare come candidato Gianpiero Zinzi, segretario regionale, deputato, con una lunghissima esperienza come consigliere regionale (alla Regionali 2025 fu il più votato).
La mediazione possibile già pronta
Con la scelta del nome su cui puntare da parte della Lega, il centrodestra aprirà ufficialmente le trattative anche se molti sembrano già dare per scontato che tutti e tre i candidati, Zinzi, Martusciello e Cirielli, lasceranno la corsa per mediare sul “civico” in quota Lega, Matteo Piantedosi. Per molti motivi, non ultimo dei quali il fatto che questa scelta impedirebbe alla Lega di conservare il diritto di prelazione sul Veneto. Con o senza Luca Zaia.