Il sovranismo domina anche le categorie di Pornhub: “italiano”, “milf” e “amatoriale” le più cercate. E crescono le utenti donne – Il report 2024
Anche nei momenti più intimi gli italiani preferiscono il made in Italy. È quanto emerge dal rapporto annuale elaborato dal sito di contenuti per adulti Pornhub. Tra i termini più cercati all’interno della piattaforma domina incontrastato «italiano», confermando una tendenza già evidente nel 2023. Seguono a distanza «milf», «amatoriale italiano», «hentai», «lesbian». Il primo posto tra le performer italiane più gettonate è di Martina Smeraldi, che lascia alle sue spalle Sara Diamante e Valentina Nappi. In forte crescita la percentuale di utenti donne sul sito: ora rappresentano il 29% del traffico, con un aumento di 3 punti percentuali rispetto al 2023. A livello mondiale, le donne costituiscono il 38% del pubblico.
Italia all’ottavo posto
L’Italia si conferma all’ottavo posto per traffico su Pornhub, un risultato stabile nonostante la concorrenza di Paesi con popolazioni molto più numerose come Stati Uniti e Filippine. Questi Paesi occupano, rispettivamente, la prima e la terza posizione a livello globale. Il podio è completato dalla Francia, seconda. La top 10 continua così: Messico (4°); Regno Unito (5°); Germania (6°); Brasile (7°); Italia appunto; Giappone (9°); Canada (10°). L’Ucraina occupa la 15esima posizione. L’Egitto è invece 18esimo.
Gli italiani “durano” di più
Gli italiani si distinguono anche per la durata media delle visite, 10 minuti e 23 secondi a sessione, superando la media globale di fruizione di 9 minuti e 40 secondi. Gli utenti che accedono ai contenuti soprattutto attraverso il proprio telefono cellulare sono il 91%. Il dato è in linea con la tendenza globale: solo il 6% degli accessi avviene da desktop e il restante 3% da tablet.
Il balzo della “milf italiana”
Dal report emerge un’impennata di ricerche per il termine «milf italiana». In un solo anno ha guadagnato ben 10 posizioni, segno di un interesse crescente verso contenuti che combinano categorie popolari a livello globale a un contesto italiano.
I termini più cercati a livello globale
A livello globale, i termini più cercati continuano a essere «hentai», «milf», «lesbian» e «japanese», confermando tendenze consolidate negli anni precedenti. Il 27 agosto, poi, è stato raggiunto il picco di traffico mondiale del 2024, un momento di connessione globale senza precedenti. Infine, il lunedì emerge come il giorno preferito per visitare Pornhub.
Il crollo durante gli eventi più importanti
Come è prevedibile, durante eventi sportivi e in occasione di ricorrenze segnate in rosso sul calendario, si assiste a un crollo del traffico sulla piattaforma hard. In Italia, i successi di Jannik Sinner e compagni hanno diminuito l’affluenza sul sito. Ma anche il Festival di Sanremo e l’Eurovision hanno avuto un impatto considerevole. Per quanto riguarda le festività, a Ferragosto Pornhub ha registrato un calo del -32,4% degli accessi, mentre a Capodanno il traffico ha subito un calo record del -58%: il 31 dicembre si piazza al primo posto, a livello globale, per perdita di accessi il 31 dicembre.
Anche il porno è demure: le tendenze top a livello globale
La tendenza social tra brat (vistoso) e demure (pudico) si è trasferita anche su Pornhub. Il termine «demure» è cresciuto del +133%. Ma anche «mindful sex» (+72%) e «ethical porn» (+92%) sono cresciuti esponenzialmente. Una fantasia particolare rivela il dato sui termini «coworker» (+92%) e «workplace fantasy» (+57%). E poi c’è chi si è lasciato ispirare dalla passione olimpica dei Giochi di Parigi 2024: «sex olympics» , «swimmers» (+101%) e «volleyball» (+165%), hanno dominato le ricerche nel periodo estivo. Così si spiega anche la crescita del traffico francese.
Generazioni a confronto
A livello globale, la Gen Z (18-24 anni) si distingue dalle altre generazioni preferendo i contenuti in verticale (+392%) e categorie legate al gaming (+151%), mostrando un maggiore interesse per contenuti non esplicitamente pornografici, come quelli legati alla musica e video SFW (safe for work). Gli utenti più maturi mostrano interesse per le “compilation”, in particolare la Gen X (35-54 anni), +40%. Tra i Boomer predominano invece «strap on» e il sesso di gruppo, con «gangbang» e «double penetration» come categorie più viste.