Il 30 dicembre parte la rivoluzione degli ascolti tv: in Auditel anche lo streaming. Il primo fortunato sarà Carlo Conti che eviterà il confronto con Amadeus a Sanremo
Dopo quasi sei anni di sperimentazione, dal prossimo 30 dicembre arriva una vera e propria rivoluzione negli ascolti televisivi, perché nei dati Auditel entrerà ufficialmente la “Total Audience”, censendo non solo le visualizzazioni classiche degli apparecchi televisivi, ma anche quelle in streaming viste da computer, telefonino o Ipad e aggiungendovi anche gli ascolti on demand. Un dato che potrebbe cambiare le classifiche dei programmi più visti, spiega il Corriere della Sera, e di cui il primo beneficiario potrebbe essere proprio Carlo Conti alla conduzione del Festival di Sanremo.
Sanremo, Mare Fuori e Viola come il Mare ecco come sarebbero cambiati gli ascolti
Conti infatti potrebbe evitare il confronto complicato con il suo predecessore, Amadeus, che nelle ultime edizioni del Festival ha battuto record su record. Secondo i numeri calcolati dal Corriere della Sera, Sanremo 2024 con la Total Audience avrebbe dovuto conteggiare in media 300 mila spettatori in più, con un incremento del 2,5 per cento. Ma calcolando a ritroso che cosa sarebbe potuto accadere con un Auditel già riformato in questo modo il fenomeno più clamoroso sarebbe avvenuto con la quarta serie di Mare Fuori, che avrebbe addirittura triplicato i suoi ascolti ufficiali grazie alla spinta di 3,4 milioni di visualizzazioni in streaming. Sulle reti Mediaset avrebbe avuto una super spinta anche Viola come il Mare 2, che nel frattempo si è trasferita su Netflix. Su Canale 5 calcolando anche la Total Audience avrebbe ottenuto 3,2 milioni di telespettatori contro i 2,2 milioni allora censiti, con una crescita del 45 per cento. La sfida dunque si apre e tutta la classifica dei programmi più visti potrebbe essere rivoluzionata.