Ultras contro il Milan, la protesta al gala per i 125 anni: «Non c’è nulla da festeggiare, Cardinale vendi» – Il video
Prosegue la contestazione da parte dei tifosi del Milan contro la società e la squadra, sprofondata all’ottavo posto in classifica. Dopo i fischi e i cori al termine della gara col Genoa di ieri a San Siro, le proteste della tifoseria rossonera sono continuate anche stasera, all’esterno della location dove era in corso la festa per i 125 anni dalla fondazione del club con una cena di gala per dipendenti e partner.
Fuori dal locale sono stati esposti due striscioni: «Dirigenti incapaci, società senza ambizione. Non siete all’altezza della nostra storia», e «Giocatori senza voglia e dignità, siete lo specchio di questa proprietà». Una frustrazione poi veicolata anche in contestazione dirette a giocatori e dirigenti al loro arrivo. «Cardinale devi vendere», «Tirate fuori i c***ni», e ancora «C’avete rotto il c***o», alcuni dei cori intonati dagli ultras della Curva Sud, in forza di 2-300 persone secondo la Gazzetta dello Sport. «Non c’è nulla da festeggiare», la sentenza tombale diffusa in parallelo su Instagram. Tra i pochi a salvarsi dalla contestazione, il più giovane dei talenti di casa rossonera: «Noi vogliamo 11 Camarda», hanno cantato i tifosi all’arrivo del giovane attaccante. Per evitare un ingresso infelice alla celebrazione, la dirigenza del club è invece entrata da un ingresso secondario.