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Adele accusata di plagio. Il Tribunale di Rio ordina la rimozione dai cataloghi di «Million Years Ago»

17 Dicembre 2024 - 15:21 Alba Romano
adele plagio
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Il brano della cantante britannica avrebbe copiato un classico della samba brasiliana: Mulheres. A intentare la causa il suo compositore

Il tribunale commerciale di Rio de Janeiro ha emesso un’ingiunzione preliminare secondo cui la canzone di Adele Million Years Ago è un plagio. Per questo, ha ordinato a Sony e Universal – le case discografiche di Adele – interrompere «immediatamente e in tutto il mondo, l’uso, la riproduzione, la modifica, la distribuzione o la commercializzazione del brano, con qualsiasi modalità, mezzo, supporto fisico o digitale, piattaforma di streaming o condivisione». L’ingiunzione minaccia le etichette con una multa da 8 mila euro per ciascun atto contrario a quanto stabilito, ma le case discografiche possono ancora presentare ricorso contro la decisione.

L’accusa di plagio e il classico della samba brasiliana

Ad essere stata plagiata da Adele secondo l’ingiunzione emessa dal giudice Victor Torres in attesa di ulteriori chiarimenti, sarebbe un classico della samba brasiliana: Mulheres («Donne») nella versione registrata da cantante Martinho da Vila nel 1995. A dare il via al caso giudiziario è stato il compositore della canzone: Toninho Geraes, assistito dall’avvocato Fredimio Trotta. Il compositore chiede 160 mila euro di danni morali. Le etichette discografiche non hanno rilasciato commenti, mentre l’avvocato ha avvertito: «I produttori e gli artisti internazionali che hanno la musica brasiliana nel loro radar per un farne un uso parassitario ci pensino due volte, data questa decisione».

Immagine di copertina: EPA / VICKIE FLORES

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