Genova, operaio muore schiacciato da una ralla nel porto: proclamato uno sciopero di 24 ore
Giovanni Battista Macciò, operaio di 52 anni, è morto nella notte del 18 dicembre dopo un incidente sul lavoro al porto di Genova Pra’. Dalle informazioni raccolte finora sembra che l’uomo sia stato travolto da una ralla mentre controllava i sigilli di un container. Macciò si sarebbe trovato in mezzo a uno scontro frontale tra due veicoli che spostano i contenitori e ha perso la vita sul colpo. Era residente a Castiglione Chiavarese, nell’estremo levante genovese: lascia una moglie e un figlio. Nell’incidente è rimasto ferito anche un altro operaio che era sulla ralla ferma: è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Martino. Il porto rimarrà chiuso per lutto ed è stato proclamato uno sciopero immediato di 24 ore.
La dinamica dell’incidente
Il terminal Pra’ del porto di Genova ha spiegato le dinamiche dell’infortunio che si è rivelato mortale: «Prima delle 3 di questa notte si è verificato un grave incidente in una delle squadre della Compagnia Unica avviate al lavoro in piazzale al terminal di Pra’: per cause ancora da accertare, il conducente di una ralla ha improvvisamente sterzato e colpito in modo violento un altro mezzo operativo. L’impatto ha provocato la morte di un addetto checker e il ferimento di un altro conducente, attualmente ricoverato in codice giallo». Macciò era a terra mentre una delle due ralle coinvolte nelle incidente stava facendo una manovra di inversione, l’altra invece era ferma. Per cause ancora da chiarire, l’uomo che era alla guida del mezzo non si è fermato e ha schiacciato Macciò. Poi è andato a finire contro l’altro veicolo sbalzando un operaio che ha riportato lesioni alla testa e alla schiena.
Le indagini
Il pm di turno ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e ha fatto sequestrare l’area, i mezzi e il telefonino del conducente. Gli ispettori del nucleo Prevenzione e sicurezza sul luogo di lavoro della Asl3 stanno sentendo i testimoni per ricostruire con esattezza la dinamica. Gli investigatori hanno sequestrato tutte le immagini delle telecamere dell’area per ricostruire la dinamica. Gli inquirenti devono capire se tutti i mezzi coinvolti fossero posizionati correttamente, se potessero essere in quel punto. Al vaglio anche se il lavoratore potesse stare lì.
Lo sciopero
Tutti i lavoratori coinvolti sono operatori della Compagnia Unica. I dipendenti del terminal e tutto il management si sono stretti al dolore della famiglia: il porto rimarrà chiuso per lutto ed è stato proclamato uno sciopero immediato di 24 ore a seguito del grave incidente. Sul posto sono intervenuti il personale del 118, la polizia stradale e gli ispettori della Asl.
In copertina: ANSA/LUCA ZENNARO I Il varco di ponte Etiopia bloccato per portesta dai colleghi del portuale morto nel porto. Genova, 18 dicembre 2024.
