Tony Effe a Sanremo, Gasparri contro Conti: «Irresponsabile, propone gente marginale che insulta le donne». E minaccia: «Non finisce qui»
Anche la politica scende in campo per criticare la scelta di Carlo Conti di inserire il trapper Tony Effe tra i Big del Festival di Sanremo. Maurizio Gasparri in una nota si oppone alla presenza del cantante alla kermesse musicale: «Conti? Agisce in modo irresponsabile esponendo a gravi danni il servizio pubblico, proponendo gente marginale, dedita a insulti alle donne e, come scoprirà, dalle imbarazzanti frequentazioni». Il cantante negli scorsi giorni è stato accusato dalle associazioni femministe di usare nelle sue canzoni parole «lesive della dignità delle donne». Le critiche gli sono già costate l’esibizione al Capodanno organizzato dal Campidoglio, ma il direttore artistico di Sanremo ha confermato la sua presenza all’Ariston.
L’attacco di Gasparri
Il presidente dei senatori di Forza Italia sostiene che Conti «potrà anche fare numeri alti mettendo in piedi una specie di discarica, ma la spazzatura resta spazzatura. L’arroganza e l’oltraggio alle donne sono un sintomo di megalomania. La cosa non finisce certo qui». Gasparri, che è anche membro della Vigilanza Rai, ha poi concluso: «In democrazia l’offesa alle donne predicata dai suoi accoliti non ha cittadinanza. Poi avrà problemi con le foto imbarazzanti che già circolano. La Rai non è la proprietà privata di guru irresponsabili. E per le Rai il Festival di Sanremo è un valore aggiunto, non il garage di Tony Effe e gente simile».
In copertina: Collage di foto con Carlo Conti Carlo Conti (ANSA/RICCARDO ANTIMIANI), il trapper Tony Effe e il presidente dei senatori di FI Maurizio Gasparri