Zelensky: «Non abbiamo le forze per riconquistare Donbass e Crimea. Speriamo nella diplomazia»
L’Ucraina non ha le forze sufficienti per riconquistare militarmente il Donbass e la Crimea. Di conseguenza, punta a riconquistarli tramite la diplomazia. A dirlo è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista a Le Parisien. «Di fatto questi territori sono ora controllati dai russi. Non abbiamo la forza per riconquistarli. Possiamo contare solo sulla pressione diplomatica della comunità internazionale per costringere Putin a sedersi al tavolo delle trattative», ha detto il leader di Kiev parlando al quotidiano francese. E a proposito di un possibile negoziato con Vladimir Putin, Zelensky ha anche precisato che «nessun leader ha il diritto di negoziare senza Kiev, perché l’Ucraina è la vittima di questa guerra».
Il piano di Zelensky per la pace
Nell’intervista a Le Parisien, Zelensky è stato incalzato anche su cosa potrebbe ottenere di concreto in un eventuale negoziato con Putin. «Non penso che siamo in una posizione debole, ma non siamo nemmeno in una posizione forte», ha spiegato il presidente ucraina. Kiev entrerà nella Nato? «Non lo sappiamo», ammette Zelensky. Farà parte dell’Unione Europea? «Sì, ma quando?», ribatte ancora il leader di Kiev. La strategia, per ora, è la seguente: «Dobbiamo creare un modello, un piano d’azione o un piano di pace, qualunque cosa tu voglia. Poi potremo presentarlo a Putin o, più in generale, ai russi».
La richiesta di nuovi aiuti
Secondo Zelensky, se la guerra in Ucraina continua è perché Kiev non sta ricevendo abbastanza aiuti. «Se l’Ucraina perde, la Russia attaccherà altri Paesi europei, compresi i membri della Nato. È inevitabile. E avanzerà ancora più velocemente, perché si renderà conto di aver sconfitto uno degli eserciti più agguerriti del continente europeo. Dal 2014 e dalle prime occupazioni dei nostri territori, abbiamo acquisito un’esperienza militare che la maggior parte degli eserciti europei non ha», rivendica Zelensky. Secondo il presidente ucraino, i partner europei dovrebbero investire di più nel rafforzamento delle capacità dell’Ucraina e condividere le tecnologie: «Dobbiamo avere la difesa aerea più moderna e completa. A volte mi viene detto che l’Occidente non ha la capacità di produrre questi sistemi in tempo perché sono già schierati. Questo è normale. Dateci le licenze! Produrremo le nostre armi, compresi i missili e i sistemi di difesa».
Zelensky: «I russi bruciano i volti dei soldati nordcoreani uccisi»
In un post condiviso su X, Zelensky ha poi accusato le truppe di Mosca di nascondere le perdite sul campo di battaglia bruciando i volti dei soldati nordcoreani uccisi «Anche dopo anni di guerra quando pensavamo che i russi non potessero essere più cinici, vediamo qualcosa di ancora peggiore. La Russia – scrive il presidente ucraino condividendo un filmato – non solo invia le truppe nordcoreane per assaltare le posizioni ucraine ma cerca anche di nascondere le perdite bruciando i volti dei soldati nordcoreani uccisi in battaglia. Questa follia va fermata!».
December 16, 2024
In copertina: Volodymyr Zelensky durante una conferenza stampa a Lviv, Ucraina, 17 dicembre 2024 (EPA/Maxym Marusenko)