Caso Agnelli, John Elkann: «Mia madre era violenta. Schiaffi? Peggio. E Lapo subiva più di tutti»
«È una persona naturalmente violenta, piena di risentimento. Denigrava nostro padre. Il dialogo è impossibile con lei. Di fronte a questa incapacità, sfociava nella violenza, verbale o fisica». Così John Elkann descrive la madre Margherita Agnelli in un reportage sul settimanale francese le Point. «Non sopporta di non avere ragione. La minima opposizione finiva con una punizione. La situazione è peggiorata con la sua nuova vita: avere questi tre figli da un precedente matrimonio era un problema», prosegue il presidente di Stellantis, al centro di una guerra familiare sfociata in una battaglia legale che va avanti da vent’anni. Il caso giudiziario ha al centro Margherita Agnelli, figlia dell’Avvocato e di Marella Caracciolo, e i suoi tre figli John, Lapo e Ginevra Elkann.
La violenza della madre
Il ritratto che John fa della madre è duro e senza mezzi termini. Racconta di aver tentato più volte una mediazione con lei, «nella speranza di ritrovare la pace», soprattutto dopo il decesso della nonna che lo aveva portato a fare visita alla madre. Quest’ultima, riporta John, aveva cercato di convertire i figli alla religione ortodossa: «Fanatismo religioso e bigottismo. Voleva farci aderire all’universo ortodosso di suo marito e imporcelo, in un certo senso, perché lui ci accettasse. Invano», racconta a colloquio con Beatrice Parrino.
L’aneddoto su Putin
Anche la sorella è della stessa opinione. «Mia madre era una donna dai nervi fragili». E sul rapporto che la donna aveva con il fratello John, riferisce: «Nel momento in cui lui aveva più bisogno di lei, quando si è ritrovato solo con Fiat, lei gli ha voltato le spalle». Quanto alla violenza della madre Margherita, alla domanda se si trattasse di schiaffi, Elkann risponde: «Di più. Più di tutti, è stato Lapo a subire». Infine, spunta anche un fatto inedito: «Una scena riaffiora dal passato. Si svolge a Villar Perosa, culla degli Agnelli. La proprietà familiare è piena di gente. Gianni è lì, sua moglie anche, così come Margherita e Serge de Pahlen. Un ospite di quest’ultimo fa conversazione a bordo piscina. Era Vladimir Putin».