In Evidenza Legge di bilancioOpen ArmsTony Effe
ATTUALITÀInchiesteLazioRoberto GualtieriRoma

Francesca Ianni morta schiacciata da un albero, la procura apre un fascicolo. Gualtieri: «Faremo luce». Ma il Comune di Roma rischia l’inchiesta

23 Dicembre 2024 - 19:56 Ugo Milano
roma inchiesta comune albero caduto
roma inchiesta comune albero caduto
Il Servizio Giardini, che si occupa della manutenzione del verde della città, è sotto il controllo di Roma Capitale. A metà ottobre, la procura aveva iscritto nel registro degli indagati 23 persone, tra cui dipendenti del Comune - per la caduta di 614 alberi tra il 2023 e il 2024

La procura di Roma ha aperto un fascicolo per la morte di Francesca Ianni, la 45enne uccisa da un albero caduto nel parco “Livio Labor” a Roma dove si trovava con i tre figli, rimasti illesi. L’ipotesi di reato, al momento contro ignoti, è di omicidio colposo. La pianta è crollata travolgendo anche un’amica di Ianni, Alessia Annibal, che è rimasta gravemente ferita ed è ricoverata in condizioni critiche, ma non in pericolo di vita, all’ospedale Umberto I dove ha subito un intervento chirurgico. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri si è recato nel pomeriggio di oggi, lunedì 23 dicembre, al nosocomio della Capitale per farle visita. «Sono andato a trovare la donna ferita, a esprimere il cordoglio personale e di Roma Capitale per il terribile incidente. Siamo davvero sconvolti da questa tragedia», ha detto il primo cittadino a margine dell’inaugurazione della tensostruttura per senza fissa dimora in zona Termini. «Mi dicono che il quadro non è di pericolo di vita imminente – ha aggiunto – Bisognerà aspettare le prossime ore per sciogliere la prognosi». 

Il Comune «farà luce sulla vicenda»

Con una nota, il sindaco ha, inoltre, precisato che il Comune «farà luce» sull’intera vicenda. «Siamo sgomenti per la tragica morte di Francesca Ianni avvenuta a causa della caduta di un albero nel parco di Colli Aniene – si legge -. È una tragedia che addolora tutta Roma su cui deve essere fatta piena luce. Esprimo il mio profondo cordoglio e quello della Città ai familiari». Nonostante il fascicolo d’indagine sia stato aperto contro ignoti, lo stesso Comune di Roma potrebbe rischiare l’inchiesta. Il Servizio Giardini, che si occupa della piantumazione e della manutenzione del verde della città, è infatti sotto il controllo di Roma Capitale. A metà ottobre, la procura della Capitale aveva iscritto nel registro degli indagati 23 persone – tra cui dipendenti del Comune, dirigenti e direttori del Dipartimento tutela ambientale e funzionari del Servizio giardini dei municipi – per la caduta di 614 alberi tra il 2023 e il 2024. In quell’occasione, i crolli – per i giudici – erano dovuti alla «negligenza con cui sono stati gestiti ed eseguiti gli interventi di manutenzione sulle piante». Alcuni alberi erano, infatti, stati segnalati come malato e quindi da abbattere da agronomi e personale della polizia municipale. Nel novembre del 2023 una donna è morta dopo essere stata colpita da un albero nella zona di via di Donna Olimpia.

L’assessora all’ambiente: «L’albero non era segnalato come pericolante»

Sulla tragedia è intervenuta l’assessora all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, che – giunta sul posto – ha sottolineato come l’albero non fosse stato «segnalato come pericolante», ma «come si vede ora le sue radici erano secche – conclude-. Probabilmente tagliate durante i lavori di rifacimento stradale e attaccate da funghi». Secondo le prime ricostruzioni, il crollo dell’albero – un pioppo cipressino di circa 25 metri d’altezza – è stato causato dalle forti raffiche di vento che hanno investito la città a partire dalla sera del 22 dicembre. Ma secondo una perizia agronomica preliminare, avrebbe influito anche lo stato di incuria della pianta, che mostra segni di imputabili a un cattiva salute. Il principale è stato riscontrato nelle radici: secche e tranciate di netto, forse compromesse durante lavori stradali eseguite nelle vicinanze «dieci anni fa», ha detto ancora l’assessora Alfonsi.

Articoli di ATTUALITÀ più letti
leggi anche