L’inesistente Sentenza della Corte Costituzionale contro l’obbligo vaccinale
Circola un presunto testo di una sentenza della Corte Costituzionale, la 308 del 1990, sfruttato dagli ambienti No Vax e critici dei vaccini per sostenere l’incostituzionalità dell’obbligo vaccinale. Ci eravamo già occupati di questa narrazione nel 2021, dimostrando che la sentenza citata non riportava in alcun modo i contenuti condivisi dagli ambienti della disinformazione sui vaccini.
Per chi ha fretta
- La falsa narrazione circola almeno dal 2021.
- La Sentenza citata non riporta in alcun modo il testo riportato nei post social.
Analisi
Il testo attribuito alla Sentenza della Corte Costituzionale è il seguente:
Non è permesso il sacrificio della salute individuale a vantaggio di quella collettiva. Ciò significa che è sempre fatto salvo il diritto individuale alla salute, anche di fronte al generico interesse collettivo
La narrazione viene condivisa anche tramite Threads:
Il testo circolava nel 2021
La narrazione non è nuova. Infatti, ce ne siamo occupati in un articolo nel 2021. Ecco il testo che circolava all’epoca:
La fonte della citazione
Tale citazione non è presente nella sentenza 308/1990 della Corte (consultabile qui). La probabile origine la troviamo nel sito Disinformazione.it, fonte di teorie del complotto sulla Covid19 e degli ambienti NoVax, dove viene citata erroneamente la sentenza per contestare l’obbligo vaccinale.
C’è, invece, un’altra sentenza, quella 307/1990 che riguarda il tema dei vaccini dove viene dichiarato legittimo l’obbligo vaccinale siccome questo rispetta l’articolo 32 della Costituzione italiana:
Da ciò si desume che la legge impositiva di un trattamento sanitario non è incompatibile con l’art. 32 della Costituzione se il trattamento sia diretto non solo a migliorare o a preservare lo stato di salute di chi vi è assoggettato, ma anche a preservare lo stato di salute degli altri, giacchè è proprio tale ulteriore scopo, attinente alla salute come interesse della collettività, a giustificare la compressione di quella autodeterminazione dell’uomo che inerisce al diritto di ciascuno alla salute in quanto diritto fondamentale.
Perché viene citata dai NoVax? Perché portò alla legge 210/92 sugli indennizzi dei trattamenti sanitari obbligatori, un elemento risarcitorio che risultava mancante nella legge 4 febbraio 1966.
Conclusioni
Il testo che circola online non risulta riportato nella Sentenza della Corte Costituzionale. Non risulta alcuna Sentenza che renda nullo l’obbligo vaccinale.
Questo articolo contribuisce a un progetto di Meta per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Meta.