Israele, Ben Gvir di nuovo alla Spianata delle Moschee
Itamar Ben Gvir, ministro della sicurezza nazionale di Israele, è entrato nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme giovedì 26 dicembre. La Spianata è la sede della moschea di Al Aqsa, il terzo sito più sacro dell’Islam. L’atto è considerato una provocazione dai palestinesi. «Questa mattina sono salito sul sito per pregare per la pace dei nostri soldati, per il pronto ritorno di tutti i rapiti e per una vittoria completa con l’aiuto di Dio», ha scritto. Ha accompagnato il messaggio con una foto che lo ritrae mentre cammina circondato da poliziotti. Con lui alcuni membri delle forze di sicurezza e di intelligence e anche alcuni radicali.
Il primo ministro Benjamin Netanyahu si è dissociato: «Lo ‘status quo’ sul Monte del Tempio non ècambiato». Gli ebrei chiamano la Spianata il Monte del Tempio perché la considerano il sito del Secondo Tempio, il luogo più sacro della loro religione. Secondo lo status quo dal 1967 (quando Israele occupòGerusalemme Est), il complesso è riservato esclusivamente al culto musulmano, mentre gli ebrei possono entrare solo come visitatori e non per pregare.