Lavrov: «La tregua con l’Ucraina adesso è inutile. Spero che Trump capisca le ragioni della guerra»
La Russia non pone condizioni per trattare con Kiev. Ma una tregua ora sarebbe inutile. E Mosca spera che Donald Trump capisca le ragioni della guerra in Ucraina. Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha parlato oggi all’agenzia Tass. Spiegando che «un cessate il fuoco in Ucraina a questo punto non porterebbe a nulla, mentre sono necessari degli accordi affidabili». E prima l’Ucraina deve far svolgere le elezioni «per avere un leader legittimo» al posto di Volodymyr Zelensky. «Quando ci viene detto che la Russia propone delle precondizioni (per i colloqui di pace), rispondo che non si tratta di precondizioni ma piuttosto richieste che ciò che è stato concordato in precedenza venga messo in pratica», ha detto il capo della diplomazia russa. Infine, Mosca riceve segnali dalla squadra del presidente eletto Usa, Donald Trump, sull’interesse per la ripresa del dialogo: «Questo è assolutamente ragionevole e normale», secondo Lavrov. Che spera che la futura amministrazione Trump «comprenda le ragioni che hanno portato alla guerra in Ucraina».