Udine, intossicazione da monossido: muore una donna, gravi il marito e la figlia

Una donna di 66 anni è morta, mentre suo marito di 73 e la figlia di 28 sono ricoverati in gravissime condizioni per un’intossicazione da monossido di carbonio. L’incidente è accaduto la notte del 25 dicembre in una casa della Carnia a Forni di Sopra in provincia di Udine. La ragazza di 28 anni aveva conati di vomito e sintomi di perdita di conoscenza. Il fidanzato aveva ricevuto messaggi e ha avvertito la centrale operativa Sores Fvg.Gli infermieri sono riusciti a contattare la giovane invitandola a uscire dall’abitazione. Sono stati invece i vicini a portare all’esterno i suoi genitori, che non rispondevano alle telefonate.

Sul posto sono stati inviati i vigili del fuoco e un’ambulanza da Tolmezzo. Un elicottero di soccorso adibito al volo notturno e con a bordo un’equipe medica è invece atterrato ad Ampezzo (Udine). Qui i carabinieri attendevano i sanitari per portarli nel periferico luogo dell’incidente. Quando sono giunti a Forni la donna era già deceduta; suo marito invece è stato immediatamente intubato e trasportato con l’elicottero all’ospedale triestino di Cattinara, qui è stato sottoposto a ossigenoterapia in camera iperbarica. La figlia è stata infine portata in ambulanza a Tolmezzo. Sia lei che il padre sono in gravissime condizioni. I vigili del fuoco stanno cercando di individuare le cause dell’intossicazione. Secondo i primi accertamenti, il monossido potrebbe essere stato sprigionato dal sistema di riscaldamento dell’abitazione.