Milano, il ristorante annulla il “Capodanno nudista” dopo le polemiche. Gli organizzatori: «Ha avuto paura per le possibili ripercussioni sull’attività»
Il «Capodanno nudista» organizzato da A.N.Ita, l’associazione dei naturisti italiani, in un ristorante di Paderno Dugnano (Milano) è stata annullato. La motivazione? «Il tam tam mediatico» che ha «alzato una gran polverone» e i «commenti inopportuni in calce agli articoli apparsi su alcune testate giornalistiche on-line hanno gettato scredito sulla nostra serata», si legge nel comunicato dell’associazione. «Il ristoratore – continuano gli organizzatori – ha avuto paura per possibili ripercussioni sulla sua attività e ha quindi bloccato l’evento». Un bel problema per i promotori dell’iniziativa chiamata “CapoNudanno 2024”, scrive il Giorno, che avevano già raccolto una sessantina di adesioni da tutto il Nord Italia. Molti degli iscritti, spiega il giornale di Milano, avevano già prenotato un albergo in zona. Ora, con pochissimo tempo a disposizione, gli organizzatori dovranno trovare una nuova location che ospiti il cenone dei naturisti. Nel comunicato che presentava l’evento si leggeva: «Per il primo anno non sarete divorati dal dubbio del cosa indossare? NIENTE! Essendo una serata di gala saranno ammesse collane, papillons e cravatte, ma se dovesse fare molto caldo è possibile toglierle e nessuno si scandalizzerà!”. Il tutto al prezzo di 80 euro. Ma, se i festeggiamenti ci saranno, non è più il ristorante di Paderno a ospitarli.