«Squid Game 2» a poche ore dal lancio è già la serie più vista su Netflix. Di cosa parla la seconda stagione
Si tratta di una delle serie tv più viste di tutti i tempi, il suo debutto nel 2021 da 111 milioni di views ha battuto le 82 milioni di Bridgerton. Naturale che la seconda stagione di Squid Game, attesa da ormai tre anni, uscita su Netflix da poco più di 24 ore, catturasse immediatamente l’attenzione del largo pubblico della più nota tra le piattaforme di video streaming. Se per raggiungere la vetta della classifica delle serie più viste nel mondo la prima stagione ci aveva messo 12 giorni, la seconda – non sono stati rilasciati dati dettagliati – probabilmente ci avrà impiegato pochi minuti. La serie coreana del regista Hwang Dong-hyuk che racconta di 456 persone che rischiano la vita in un gioco di sopravvivenza pur di accaparrarsi una grossa cifra, ha avuto un tale successo da diventare un fenomeno di costume, nel senso più letterale del termine: tute rosse e maschere nere con un triangolo bianco, divisa delle guardie del gioco, in questi anni hanno imperversato nei carnevali di tutto il mondo. Oltre naturalmente ad aprire definitivamente le porte di un modo di fare cinema/tv, quello della Corea del sud, prima quasi del tutto inedito. Un fenomeno di tali dimensioni che il regista ha dovuto più volte specificare: «Squid Game non è uno show per bambini, questa è la premessa. La mia storia è troppo complessa e violenta per spettatori di quella età, è uno show per adulti che hanno la capacità di capire e interpretare i significati nascosti dietro la superficie di un gioco violento. Da autore l’unica cosa che posso fare è richiedere con forza che gli adulti supervisionino i propri figli in modo che non guardino cose che potrebbero turbarli». Non a caso il contenuto è vietato ai minori di 16 anni.
La trama della seconda stagione
Seong Gi-hun, il giocatore numero 456 – il protagonista della serie interpretato da Lee Jung-jae (per l’interpretazione candidato ad un Golden Globe e vincitore di un Emmy) – qualche anno dopo le fatiche della prima sessione di giochi, non si sta godendo la sua nuova fortuna (45,6 miliardi di won, tradotto: circa 33 milioni di euro). Anzi, è ossessionato dal capire e smascherare chi si cela dietro questo assurdo gioco di morte. Su questo aspetto si giocano in pratica le nuove sette puntate della nuova stagione, seguendo la fame di vendetta che muove il protagonista, costretto a rientrare nel gioco per soddisfarla, naturalmente affrontando le sfide con un piglio decisamente diverso da quello della prima stagione. Questa stagione non chiuderà il cerchio della serie, della quale è prevista una terza stagione, che in realtà nei piani della produzione sarebbe dovuta essere la seconda parte della seconda stagione, ma il racconto (presumibilmente anche le aspettative, data l’economia che la serie ha generato) si è gonfiato a tal punto da rendere necessaria la stesura e la produzione di una terza stagione, per la quale comunque non si dovrà aspettare troppo tempo, forse anche meno di un anno.