Putin chiede scusa al presidente azero per l’incidente in Kazakistan: «È avvenuto nello spazio aereo russo»
Il presidente russo Vladimir Putin ha chiamato il suo omologo azero Ilham Aliyev per parlare dell‘incidente aereo che il 25 dicembre ha comportato la caduta dell’Embraer 190 in Kazakistan provocando 38 morti. Secondo quanto riporta l’agenzia Tass, che cita il Cremlino, Putin ha ricostruito quanto sarebbe successo: «L’aereo di linea azero ha tentato più volte di atterrare all’aeroporto di Grozny. Allo stesso tempo, Grozny, Mozdok e Vladikavkaz venivano attaccati da droni da combattimento ucraini e le difese aeree russe sono entrate in azione per respingere questi attacchi». Il leader russo non ha però specificato se il volo sia stato colpito da un missile della contraerea come avevano suggerito le prime ricostruzioni sul disastro. L’inquilino del Cremlino si è poi scusato con Aliyev «perché l’incidente con l’aereo passeggeri è avvenuto nello spazio aereo russo e ha espresso profondo e sincero cordoglio alle famiglie delle vittime». Nel frattempo, l’Alto Rappresentante dell’Unione europea Kaja Kallas ha chiesto un’indagine «rapida e indipendente». Le segnalazioni secondo cui l’incidente potrebbe essere stato causato dal fuoco russo sono «un duro promemoria» del volo MH17 della Malaysia Airlines, che è stato abbattuto con un missile terra-aria dai ribelli sostenuti dalla Russia sull’Ucraina orientale nel 2014, ha ricordato Kallas su X.
December 28, 2024
L’incidente aereo
A bordo del volo J2-8243 dell’Azerbaigian Airlines, precipitato a Natale in Kazakistan dopo aver cambiato rotta a causa di un’emergenza a bordo, si trovavano 67 persone. Il bilancio è di 38 morti, altre 29 persone – compresi tre bambini – sono riuscite miracolosamente a salvarsi perché la parte posteriore del velivolo si è staccata dal resto della carlinga prima che prendesse fuoco. La prima versione attribuiva l’incidente aereo a un bird strike, poi si è fatta strada l’ipotesi che l’aereo fosse stato abbattuto per errore. Fonti azere hanno rivelato alla Reuters che «secondo un’analisi preliminare» l’aereo sarebbe stato colpito dalla contraerea russa, probabilmente da un Panshir-S (un sistema di difesa aerea mobile dotato di due micidiali mitragliere da 30 millimetri e vari tipi di missili intercettori). Ipotesi confermata anche dagli Usa. «Le indicazioni iniziali suggeriscono la possibilità» che l’aereo azero «sia stato abbattuto dai sistemi di difesa aerea russi», ha detto ieri il portavoce del consiglio della sicurezza nazionale della casa Bianca, John Kirby, sottolineando che le prove finora disponibili vanno al di là delle immagine diffuse dell’aereo danneggiato. Kirby non ha comunque offerto ulteriori dettagli.
In copertina: EPA/ALEXANDER KAZAKOV I Il Presidente russo Vladimir Putin presiede una riunione con i membri del Consiglio di sicurezza in videoconferenza a Mosca, Russia, 28 dicembre 2024.