In Evidenza CapodannoCecilia SalaTerrorismo
ECONOMIA & LAVOROBolletteCarovitaGasRussia

Preparatevi al 2025: perché le bollette dei primi mesi aumenteranno per colpa delle tensioni geopolitiche

30 Dicembre 2024 - 12:45 Alba Romano
bollette 2025 rialzo
bollette 2025 rialzo
Repubblica fa un'analisi delle disposizioni dei magazzini europei. E l'indice del Ttf di Amsterdam non promette nulla di buono

Meno vento, più freddo, la concorrenza asiatica sull’acquisto del gas naturale liquefatto, la chiusura del gas russo verso la Moldova. Questi alcuni dei fattori che contribuiranno a un rialzo delle bollette energetiche durante l’inverno. A parlarne è Repubblica. L’indicatore di riferimento per il mercato europeo (il Ttf di Amsterdam) è intorno ai 49 euro per megawattora. Lo scorso 2 dicembre aveva raggiunto i 48,6 euro. Non sono i 300 durante la crisi del conflitto russo ucraino ma i 50 si sono sfiorati l’ultimo volta nell’autunno del 2023. Quindi il trend non è in calo. E adesso scade il contratto di Gazprom per le tubature ucraine. Salta quindi il 5% della domanda dell’Unione secondo Bloomberg. Prima del febbraio 2022 (mese dell’invasione) il gas russo era il 40% dell’import dell’Unione, è sceso poi all’8% nel 2023 secondo i dati della commissione. Ma i magazzini europei sono però scesi al 75%, dall’87% che dello stesso periodo del 2023.

In Italia arriva la BW Singapore

E in Italia? Repubblica riferisce che Snam ha annunciato l’arrivo della nave BW Singapore, la FSRU (Floating Storage and Regasification Unit) che entrerà in esercizio nella primavera del prossimo anno. L’unità galleggiante ha raggiunto il cantiere navale Fincantieri di Palermo, tra i più importanti del Mediterraneo, dove si fermerà per poco più di un mese per operazioni di rifinitura tecnica. «L’arrivo della nave in acque italiane è un ulteriore tassello della strategia di diversificazione delle forniture di gas avviata nel 2022, che ha consentito al Paese di affrontare con successo la crisi energetica derivante dal conflitto russo-ucraino, anche grazie al contributo del Gnl», ha commentato Stefano Venier, amministratore delegato di Snam. Ed è basilare: perché il Gnl è il 25% del consumo totale di gas del Paese.

Il comunicato di Arera

Arera per il primo trimestre del 2025 individua un incremento della luce del 18,2% per i clienti vulnerabili, quelli che sono rimasti sotto la tutela anche dopo il passaggio al mercato libero (sostanzialmente gli over 75 e i percettori dei bonus sociali). Questo per il «perdurare delle tensioni geopolitiche in alcune aree strategiche» e il «rialzo stagionale dei prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica, correlato alle quotazioni del gas naturale in vista della stagione invernale».

Articoli di ECONOMIA & LAVORO più letti
leggi anche