Venezia, passeggiano in spiaggia e trovano il cranio di un bambino tra gli scogli: il macabro ritrovamento a Cavallino-Treporti
È la prima spiaggia in Italia per presenza di turisti, ma a uno di questi visitatori è toccato un macabro ritrovamento. Passeggiando tra gli scogli, un turista ha trovato un frammento d’osso che, secondo le prime indagini, sembra appartenere alla parte superiore di un cranio umano. L’osso, parzialmente sommerso da tempo nell’acqua, è stato probabilmente portato a galla dalla bassa marea, che si stava ritirando in quel momento. Dai primi accertamenti, la dimensione del cranio lascia supporre che si possa trattare di un bambino, tra i 6 e i 7 anni circa. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine: sul luogo sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Jesolo, che hanno avviato le indagini preliminari. Un medico legale ha raggiunto la scena per eseguire un primo esame dei resti, mentre i frammenti, ritenuti molto probabilmente ossa umane, sono stati sequestrati e affidati alla polizia scientifica per ulteriori accertamenti.
Le ipotesi sui resti
Dai primi riscontri, i resti sembrano risalire a un periodo lontano, forse decenni, se non molto tempo prima. Il frammento, infatti, si trova in uno stato di avanzata decomposizione, il che suggerisce che sia stato sepolto a lungo prima di emergere. Le indagini, quindi, si concentreranno non solo sulla determinazione dell’età dei resti, ma anche sulle circostanze che li hanno portati a trovarsi in quel punto. Tra le ipotesi più accreditate, riferisce Il Gazzettino, una riguarda la possibilità che i resti provengano da un antico cimitero lagunare, danneggiato dall’alta marea che ha spinto i frammenti fino alla battigia. Un’altra teoria, più inquietante, ipotizza che le ossa possano appartenere a una vittima della guerra nell’ex Jugoslavia, trascinate dalle correnti marine verso la costa, forse a causa delle mareggiate dei giorni precedenti. Le autorità continuano a indagare per chiarire la natura di questo macabro frammento e per risalire alla storia che si cela dietro questa scoperta.