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Attacco a Las Vegas, identificato l’uomo che ha noleggiato la Tesla: «È un soldato statunitense». I legami con la strage di New Orleans

02 Gennaio 2025 - 16:09 Massimo Ferraro
las vegas esplosione trump towers soldato usa noleggiato tesla cybertruck
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L'emittente statunitense CBS ha rivelato che si tratta di Matthew Alan Livelsberger, di stanza in Germania ma di riposo in questi giorni in Colorado

Si chiama Matthew Alan Livelsberger e lavora per l’esercito degli Stati Uniti l’uomo che ha noleggiato la Tesla Cybertruck esplosa davanti all’ingresso delle Trump Towers di Las Vegas mercoledì 1 gennaio. Lo riferisce l’emittente televisiva CBS, che cita fonti della polizia che stanno indagando sull’episodio. GLi investigatori al momento non escludono alcuna ipotesi, l’Fbi lo sta trattando come un possibile caso di terrorismo. Come mostrano le immagini diffuse dalle forze dell’ordine della cittadina del Nevada, il bagagliaio dell’auto era pieno di latte di combustibile e fuochi d’artificio. Nell’esplosione è morto il conducente della vettura e altre 7 persone sono rimaste ferite. Diversi gli elementi su cui si sta concentrando l’attenzione degli investigatori. In primo luogo, stabilire se vi è una connessione con l’attentato di New Orleans, avvenuto appena qualche ora prima. Ma intanto una novità, riferita dalla polizia in conferenza stampa: «L’uomo che sedeva dal lato guidatore al momento dell’esplosione aveva una ferita d’arma da fuoco alla fronte, precedente lo scoppio», hanno spiegato gli investigatori, lasciando intendere che l’uomo si è sparato prima dell’attentato.

Las Vegas e New Orleans, due episodi a poche ore di distanza

A Bourbon Street, alle 3 di notte ora locale, quando ancora le strade erano invase dalla folla per i festeggiamenti di Capodanno, un’auto è piombata all’impazzata sui passanti provocando 15 morti e decine di feriti. Il conducente è poi uscito dalla vettura e ha sparato contro le persone, prima di rimanere ucciso in una sparatoria ingaggiata con la polizia e aver ferito due agenti. Sul pick-up sventolava una bandiera dell’Isis. L’attentatore, il 42enne texano Shamsud-Din Bahar Jabbar, per 13 anni ha servito nell’esercito. L‘attacco di Capodanno, a differenza di quanto ipotizzato in un primo momento, è stato organizzato senza l’ausilio di complici. Jabbar ha noleggiato il pick-up, armato e con ordigni rudimentali in auto, per raggiungere il quartiere francese nella cittadina della Louisiana e compiere la strage.

I possibili legami tra Jabbar e Livelsberger

Secondo fonti della polizia citate dai media Usa ad aver noleggiato la Tesla esplosa a Las Vegas sarebbe stato un veterano Usa di 37 anni. È originario del Colorado, sposato e da poco padre di una bambina, come ricostruisce il Corriere. In passato è stato nelle forze speciali, anche di base in Afghanistan, e ora era di stanza in Germania. Era rientrato in Colorado per un periodo di congedo. I parenti hanno confermato che l’uomo ha noleggiato il veicolo attraverso l’app Turo, la stessa usata da Jabbar per affittare il pick up della strage di Las Vegas. Da alcuni giorni poi la moglie non era più in contatto con Livelsberger. Secondo i media, Jabbar e il 37enne, hanno in comune la carriera nell’esercito e il passato in basi militari all’estero. La polizia di Las Vegas ha dichiarato che il killer di New Orleans e l’uomo alla guida della Tesla sono stati entrambi dispiegati in Afghanistan e nella base di Fort Brag in North Carolina ma non nella stessa unità..

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