Gardone Val Trompia (Brescia), bimba ferita alla testa da un colpo di pistola: indagato il padre. Il sindaco: «Non demonizziamo le armi»
Restano gravi le condizioni della bambina di tre anni che ieri pomeriggio – giovedì 2 gennaio – a Gardone Val Trompia, nel Bresciano, è rimasta ferita da un colpo di pistola partito accidentalmente dall’arma del padre. Operata d’urgenza alla testa all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, la piccola si trova attualmente in terapia intensiva. La Procura di Brescia ha iscritto il padre nel registro degli indagati con l’ipotesi di «lesioni colpose» e «omessa custodia» dell’arma: una Beretta calibro 9X21 regolarmente detenuta. Al momento della tragedia, scrive il Corriere, la pistola era sul comodino della camera da letto al piano terra della villetta. Sembrerebbe che l’uomo avesse deciso di tenerla con il colpo in canna e senza la sicura, preoccupato a causa di alcuni furti che nelle ore precedenti a Capodanno si erano verificati in paese.
Le indagini
Dalle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, la bambina si trovava in camera, probabilmente con la sorellina di due anni più grande, mentre i genitori erano in salotto. Saranno fondamentali gli accertamenti tecnici per ricostruire la dinamica, ovvero tracciare la traiettoria del colpo e capire chi ha sparato. Gli investigatori hanno condotto campionamenti sugli abiti dei famigliari al fine di repertare le tracce di polvere da sparo. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Gardone Val Trompia, Giuliano Brunori, che ha chiesto di «non demonizzare» le armi e ricordato che nel comune dove ha sede la Fabbrica d’Armi Pietro Beretta «c’è la cultura del rispetto dell’arma», nonché una «tradizione di oltre 200 anni nella produzione di armamenti», afferma Brunori citato da Il Giorno. «Ciò che è accaduto in casa della bambina, purtroppo, credo si possa definire una tragica fatalità, chi ha dei bambini sa quanto siano imprevedibili ed è davvero difficile capire come siano andate realmente le cose. Quel che è certo è che siamo davanti ad un evento drammatico, ma non vorrei demonizzare l’arma in sé», ha concluso il primo cittadino.
Foto copertina: ANSA / FILIPPO VENEZIA | L’esterno dell’abitazione dove una bambina di 3 anni è rimasta ferita da un colpo partito dalla pistola del padre a Gardone Val Trompia (Brescia)