Ancona, auto sbatte contro una cabina del metano: due morti. I residenti: «Siamo stati svegliati da un rumore assordante»
È di due vittime il bilancio dell’incidente avvenuto nella mattinata di oggi, sabato 4 gennaio, a Torrette di Ancona. Si tratta di moglie e marito – Lucia Manfredi, dottoressa della Clinica Medica a Torrette, e Diego Duca, autista 118 a Perugia – entrambi sui 40 anni. Dalle prime ricostruzioni, un’auto di grossa cilindrata, una Bmw nera, lungo la discesa di via Esino, ha perso il controllo ed è finita contro altri veicoli, tra cui una Panda, che si è schiantata contro la colonnina di metano. Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente che inizialmente aveva fatto pensare all’investimento di due pedoni in quanto le vittime erano fuori dell’abitacolo dell’auto: con ogni probabilità la dottoressa era invece alla guida della Panda quando è stata urtata dalla Bmw e poi è stata sbalzata all’esterno dopo l’impatto con la colonnina del metano; il marito, dalla posizione del corpo, si sarebbe trovato invece sul marciapiede, solo fortuitamente nei pressi della fermata del bus e sarebbe stato travolto lì nell’ambito del tragico schianto.
È stato aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti del conducente della Bmw sottoposto agli accertamenti sanitari di rito e risultato negativo all’alcoltest. Intanto, la perdita di metano – provocata dallo schianto dell’autovettura – è stata fermata e l’area di intervento è stata messa in sicurezza. Il Comune di Ancona aveva diramato via social un’allerta: «Attenzione a Torrette! A causa di un gravissimo incidente stradale e una significativa fuga di gas sono chiuse alcune strade. Il blocco stradale è su via Lambro e via Esino: in quell’area si raccomanda di NON USCIRE da casa e di chiudere le finestre. Sono al lavoro i Vigili del fuoco e la Polizia locale».
Disagi nella distribuzione del gas metano
In seguito all’incidente, sono stati segnalati disagi nella distribuzione di metano nella zona di Torrette, dove si trova anche l’ospedale regionale. La rottura dei tubi, siti in una cabina di riduzione del metano a media pressione, ha provocato l’interruzione della distribuzione di gas in diverse diramazioni tra i quartieri di Torrette e Collemarino. Diverse famiglie sono rimaste senza gas, mentre l’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche (Aoum) ha fatto sapere di non aver avuto alcuna interruzione della fornitura di metano. L’intervento per il ripristino della situazione è in corso ma ci vorranno forse 24 ore per restituire la fornitura del metano alle abitazioni interessate.
I racconti dei testimoni
Mauro, un residente della zona, ha raccontato all’Ansa di essersi accorto dell’incidente mentre si trovava in casa: «Ho sentito un rumore assordante, non me l’aspettavo. Solo dopo ho visto che si trattava di un incidente stradale». L’uomo parla di un forte e inquietante sibilo, causato con ogni probabilità dalla rottura di una tubazione all’interno della cabina per la riduzione del gas metano a media pressione. Un passante ha raccontato alla polizia di aver visto il conducente dell’auto Bmw, da cui si sarebbe innescata la carambola dell’incidente, ferma lungo la strada con il cofano distrutto, scendere dall’auto con le mani tra i capelli: l’uomo, sui 60 anni, è uscito praticamente illeso dall’abitacolo ma in stato di shock, tanto da non riuscire a ricordare i momenti dell’incidente stradale. «Sono ancora da valutare le dinamiche dell’incidente e questo pone non pochi interrogativi sulla dinamica del sinistro e di quelle che sono le responsabilità dirette. Personalmente e nome di tutta la cittadinanza, sono vicino alle famiglie di coloro che hanno perso la vita così tragicamente», ha commentato il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti.
In copertina: La zona di Ancona dove si è verificato l’incidente nella mattina del 4 Gennaio 2025 (ANSA/Daniele Carotti)
