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Bonus mobili e bonus elettrodomestici, cosa cambia dal 2025 e per quali acquisti si può chiedere l’agevolazione fiscale

05 Gennaio 2025 - 12:40 Ugo Milano
bonus mobili elettrodomestici
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Confermato anche per quest'anno l'incentivo per l'acquisto di arredi in caso di ristrutturazione. E spunta anche un nuovo buono da 100 euro per gli elettrodomestici

La Legge di Bilancio per il 2025 del governo Meloni ha ridotto drasticamente i bonus edilizi e gli incentivi fiscali per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione degli immobili. C’è una misura, però, che si è salvata ed è stata confermata anche per l’anno in corso. Si tratta del Bonus Mobili, che consente di richiedere il 50% di rimborso delle spese per l’acquisto con un tetto massimo di 5mila euro. Per questo incentivo, a differenza di tutti gli altri bonus edilizi, non è prevista alcuna distinzione tra abitazione principale e seconde case.

Come funziona il Bonus mobili

Il Bonus Mobili è una detrazione fiscale del 50% sulle spese relative all’acquisto non solo di mobili ma anche di elettrodomestici. Per richiedere l’incentivo è necessario però che gli acquisti facciano parte di una ristrutturazione edilizia, i cui lavori devono essere iniziati prima dell’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Il tetto massimo di spesa, come detto, è di 5mila euro all’anno. L’agevolazione fiscale si applica all’acquisto di mobili nuovi (letti, armadi, librerie, tavoli, sedie, divani e non solo) e grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A per i forni, alla E per lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie, alla F per frigoriferi e congelatori.

Come funziona il Bonus elettrodomestici

C’è poi un’altra novità, introdotta con la Legge di Bilancio, che farà felice chi deve sostituire un vecchio elettrodomestico. Si tratta del nuovo Bonus elettrodomestici, che prevede un rimborso del 30% del costo di acquisto con un tetto massimo di 100 euro, che sale a 200 euro per i nuclei familiari con Isee inferiore a 25mila euro. A differenza del Bonus mobili, questo incentivo è utilizzabile per l’acquisto di un solo elettrodomestico. Affinché entri in vigore, occorre attendere il decreto attuativo del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Lo scenario più probabile è che il governo fissi una data per il click-day, a partire dalla quale sarà possibile richiedere l’incentivo.

In copertina: Dreamstime/Monkey Business Images

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