Lucia e Diego, i due coniugi travolti e uccisi dal suv nell’incidente di Ancona
Sposati da undici anni, vent’anni di fidanzamento festeggiati lo scorso Santo Stefano. E un figlio, di 10 anni, che ora non ha più la sua mamma e il suo papà. Lucia Manfredi e Diego Duca, coniugi di Fabriano, sono stati travolti e uccisi dal suv che nella giornata di ieri ad Ancona, ha carambolato contro tre auto, scatenando anche la rottura di una cabina del gas metano. Secondo quanto ricostruito oggi sul Resto del Carlino in una delle tre auto, una Panda, si trovava Lucia, neurologa 40enne della Clinica medica dell’ospedale di Torrette. Il marito, quasi coetaneo e autista del 118 a Perugia, dovevano andare entrambi a lavoro. L’uomo era sul marciapiede quando il Bmw ha perso il controllo della strada a causa della brina, travolgendoli.
La dinamica
L’incidente si è verificato all’altezza del campo sportivo, in via Esino, quando una Bmw guidata da un 61enne è slittata in discesa per la brina. La dinamica è ancora da chiarire ma nella carambola sarebbe stata coinvolta la Panda della 40enne, finita poi contro la cabina del gas metano. Il marito, dalla posizione del corpo, si sarebbe trovato sul marciapiede, solo casualmente nei pressi della fermata del bus e sarebbe stato travolto lì nello schianto. Dopo l’impatto, la Bmw ha urtato un’altra vettura in sosta, piegando anche un palo della luce, per finire la sua corsa cento metri più giù. Ora l’autopsia, richiesta dal pm Paolo Gubinelli, potrà chiarire le cause della morte della coppia. Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti del conducente della Bmw sottoposto agli accertamenti sanitari di rito e risultato negativo all’alcoltest.