«Olaf Scholz volerà a Mosca per incontrare Putin». La soffiata della Cdu e la smentita del Cancelliere: «Falso e indecente»
Olaf Scholz sta pianificando una visita a sorpresa a Mosca per incontrare Vladimir Putin prima delle elezioni tedesche del 23 febbraio? A suggerirlo è Roderich Kiesewetter, portavoce per la sicurezza della Cdu, il principale partito di opposizione tedesco, dato in testa nei sondaggi in vista dell’appuntamento elettorale. «Ci sono sempre più segnali che indicano che il cancelliere Scholz si recherà a Mosca o incontrerà Putin prima del 23 febbraio», ha detto il politico tedesco. Un viaggio che secondo la Cdu, partito dato largamente in vantaggio dai sondaggi in vista delle elezioni, potrebbe essere usato dal cancelliere uscente come una «sorpresa della campagna elettorale».
La smentita di Scholz
Lo scorso novembre, Scholz è stato il primo leader europeo – se si escludono i “ribelli” Viktor Orbán e Robert Fico – a parlare con Vladimir Putin da quasi due anni. I due hanno avuto un colloquio telefonico, ma nulla sembra suggerire che starebbero pianificando anche un incontro di persona. «Si tratta di un’asserzione falsa e una cosa del genere non è ammissibile, è semplicemente indecente», ha ribattuto senza giri di parole il cancelliere tedesco in risposta al post dell’esponente della Cdu. «Credo che sia giusto che le persone oneste si indignino quando si lavora con affermazioni infondate», ha aggiunto Scholz, che stando al suo portavoce potrebbe anche decidere di procedere per le vie legali per mettere un freno alle speculazioni.
E quella del Cremlino
A smentire seccamente l’ipotesi ventilata dalla Cdu è anche Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, secondo cui Putin non ha organizzato alcun incontro né con il cancelliere tedesco Olaf Scholz né con il presidente eletto americano Donald Trump.
In copertina: Il cancelliere tedesco Olaf Scholz durante un discorso a Berlino, 5 gennaio 2025 (EPA/Clemens Bilan)