L’addio di Elisabetta Belloni ai servizi segreti
Elisabetta Belloni è pronta a lasciare i servizi segreti. Per un incarico di primo piano nella Commissione Europea. L’addio al Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, scrive oggi Repubblica, è stato anticipato ad alcuni amici a dicembre. E avverrà, fa sapere la stessa Belloni all’AdnKronos, il 15 gennaio. A Giorgia Meloni è stato comunicato prima di Natale in una riunione riservata a cui ha partecipato anche il sottosegretario con delega ai servizi Alfredo Mantovano. Il mandato di Belloni era in scadenza a maggio. Dopo una proroga decisa proprio dalla presidente del Consiglio. Lei però andrà via prima, anche se l’annuncio è stato procrastinato per dare tempo all’esecutivo di organizzarsi. Tra i nomi per la guida del Dis è circolato quello di Bruno Valensise, già vice al Dis e oggi direttore dell’Aisi.
Chi è Elisabetta Belloni
Il futuro di Belloni, secondo il quotidiano, è a Bruxelles. Romana, 66 anni, è stata capo dell’Unità di crisi della Farnesina, direttore generale per la cooperazione allo sviluppo e poi segretario generale del ministero degli Esteri con Paolo Gentiloni. A chiamarla a dirigere il Dis è stato Mario Draghi. Meloni l’ha anche nominata sherpa del G7 italiano. E per qualche tempo il suo nome era circolato per la successione di Raffaele Fitto al ministero degli Affari Europei con delega al Pnrr. Alla fine è stato scelto Tommaso Foti. Su Belloni avevano puntato Giuseppe Conte e Matteo Salvini per la successione di Sergio Mattarella al Quirinale. Alla fine era stata stoppata da Matteo Renzi e dal Pd. Con AdnKronos Belloni precisa anche che «non c’è nessun altro incarico», riferendosi a indiscrezioni che la vorrebbero a Bruxelles con la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen.