Bentornato Liberato, evviva Ermal Meta, chicca Priestess: il 2025 comincia bene – Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Gazzelle – Noi no

Nostalgia spessa, pastosa, Gazzelle ci fa ricominciare l’anno con un bel groppo in gola. La canzone in sé non ti lascia in bocca l’amarezza del ricordo, anzi, il sempre ottimo Federico Nardelli in fase di produzione gli ha dato dei colori decisamente più vivaci. Ma è proprio l’essenza romantica dei testi del Pardini che sono talmente vividi e sinceri che vengono fuori con una potenza che in pochi in Italia riescono a dare a certe intime malinconie senza farle apparire vacue, inutili, egoriferite e anche piuttosto patetiche. Invece quando Gazzelle ha la penna in mano, non si sa com’è, sai già che sta scrivendo di te. Ed è questa la specialità della casa.