Un Jova che non ti aspetti e un Guè che piace ma non spacca. Bocciati Baby Gang e Myss Keta – Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Jacopo ÈT – Sammy, Cabiria, etc. etc.

Jacopo ÈT è uno dei più prolifici autori del circuito italiano, l’anno scorso ha posto la firma su ben quattro brani del Festival di Sanremo, quest’anno ne avrà altri (quanti, non si sa ancora), possiamo puntare il dito contro di lui per aver contribuito alla realizzazione di alcune delle più riuscite hit (Tuta Gold, Malavita, Paprika) come su alcuni dei più detestabili tormentoni, partner in crime di artisti come Benji&Fede, Annalisa, Shade, Elettra Lamborghini, Dark Polo Gang, Capo Plaza, Fred De Palma…il peggio che offre la casa insomma, non si è fatto mancare niente. Per fortuna, come capita a molti degli autori che hanno anche un proprio progetto, poi le cose migliori le tengono (o riescono) quando si occupano di quello. Infatti questo EP è un piacere infinito, un finger food musicale gustosissimo. I brani vibrano di una freschezza che alleggerisce l’ascolto senza alleggerire il significato, la profondità di ciò che si vuole raccontare. Lo stile è preciso, nonostante questo suo fascinoso squilibrio (pensiamo alla costruzione di Oro + Rosa, con quel beat vagamente jazzato che tira le fila), la sua voce è intensa, ha carattere, è riconoscibile, come quella degli artisti fatti e finiti. Jacopo ÈT è un elemento prezioso della nostra musica, questi tre brani soddisfano quanto un intero disco. Bravissimo.