Un Jova che non ti aspetti e un Guè che piace ma non spacca. Bocciati Baby Gang e Myss Keta – Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Sbazzee – Olio essenziale

Grandissimo esordio per Sbazzee, che riesce ad addentrarsi in contesti complessi come quelli del soul, di sonorità minimal, senza lasciare indietro un’attitudine pop, quella insomma che rende estremamente accessibili tutti i brani. Si tratta di un disco molto intimo, non è qualcosa di dichiarato è qualcosa di percepito, perché si spazia tra tanti e tali sfumature che alla fine ci si ritrova tra le mani un quadro completo di Sbazzee. Un quadro assai interessante, un labirinto dentro il quale lei ti accompagna e tu ti ci perdi. Tutto è leggero, sospeso, intrigante, l’artista poi ci mette un vocione intenso, che affonda, accompagnato da intuizioni decisamente azzeccate. Si sente che è un disco d’esordio, perché questa voglia di dare il meglio, di mostrare tutto, è solita degli esordienti. Ansiosi di entrare in campo specie quando, come Sbazzee, si hanno i numeri per dire la propria in questa affollata partita. Mi dimentico del sole c’è piaciuta molto, mai stata tua mai anche di più, Fiori vivi stupenda, Caro tempo perso una bomba. Un disco che merita molta attenzione.