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Un Jova che non ti aspetti e un Guè che piace ma non spacca. Bocciati Baby Gang e Myss Keta – Le recensioni delle nuove uscite della settimana

12 Gennaio 2025 - 19:19 Gabriele Fazio

Guè – Tropico del Capricorno

Di sicuro parliamo di uno dei dischi di Guè più accessibili, meno noiosi, meno gangsta. Questo probabilmente perché si cresce, si invecchia, e fare il gangsta rap a una certa età risulta piuttosto ridicolo. Ecco allora che viene fuori, forse, una sorta di essenza artistica, qualora Guè ne abbia mai avuta davvero una. Barre costruite a dovere, su quello non avevamo dubbi, notevole l’ammorbidimento, che diventa addirittura efficacissimo in pezzi come Oh mamma mia (feat. Rose Villain), Nei tuoi skinny (feat. Frah Quintale), Non lo so (feat. chiello) e nella chiusura con Astronauta. Il resto se non è da buttare, come un sostanzioso contorno che si sdegna dopo un paio di forchettate, è perlomeno dimenticabile. Non siamo sicurissimi che questo nuovo album di Guè piacerà troppo ai fan storici di Guè, affezionati a un certo tipo di atteggiamento, di approccio più cupo e meno serioso, meno impegnato sul fronte tematiche rap, cosa che per noi oggi come oggi si trasforma in un valore assoluto, il segnale di una crescita artistica o perlomeno della volontà di una crescita artistica. E, fatecelo dire, era anche ora.