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Il cantante Christian, i successi e l’ex moglie Dora Moroni: «Mi accusava di tradirla con una suora e un marocchino»

christian cantante ex moglie dora moroni
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La carriera dello Julio Iglesias italiano: il nome d'arte glielo regalò Mina

Il cantante Christian, ovvero Cristiano Gaetano Rossi, era «Il cantante del Papa». Nato a Palermo nel 1947, cantò per Giovanni Paolo II a Castelgandolfo: «Fu un regalo per lui dei ragazzi di Azione cattolica. E cantò anche lui insieme a me». Nell’intervista che rilascia oggi al Corriere della Sera dice che Wojtyla cantò «’O sole mio . O mia bela Madunina . Avevo quasi finito, quando mi mandò il segretario con un biglietto. Ne voleva un’altra: Nannì. Non me la ricordavo bene, gli chiesi di aiutarmi». E il Papa cantò: «Lo vedi, ecco Marino, la sagra c’è dell’uva». Mentre il suo nome d’arte glielo regalò Mina: «Mi sentì cantare. “Sei bravo, ragazzo, come ti chiami?”. “Gaetano Cristiano”. “Noooo, la rima con “ano” non va bene, ti prenderebbero subito in giro. Cambialo. Che ne dici di Christian?”».

Christian e la carriera

Nel colloquio con Giovanna Cavalli Christian ricorda che «Iva Zanicchi mi apprezzava. Insieme girammo un fotoromanzo a corso Buenos Aires, in cui eravamo due amanti. E pure Orietta Berti. Con lei dovevo fare una scena in barca, sul lago Malaspina. Suo marito Osvaldo era preoccupato che per l’umidità perdesse la voce. “Tranquillo, Christian è di Palermo, è un bravo marinaio”. Invece non ero capace. Continuavo a girare in tondo. Ci salvarono i pompieri». Parla del suo incontro con Lucio Battisti nel 1970: «Un grande. Mi consigliò: “Ridi di meno, sei troppo lecca..lo”. Voleva proteggermi, avevo battuto colleghi più famosi. Esageravo per l’emozione, ma ero così felice».

Lo Julio Iglesias italiano

Lui è stato soprannominato lo Julio Iglesias italiano: «Lo vidi scendere da una scala, con un maglioncino azzurro, elegantissimo. Ci presentarono. Conosceva la mia Daniela. A Mario Balducci, che l’aveva scritta, disse: “Perché non l’hai data a me?”. Era bello, però io non ero da meno. Nessuna invidia, è segno di debolezza». Ricorda che Berlusconi lo invitava a cena e Craxi lo adorava: «Quando nel 1982 a Sanremo cantai Un’altra vita un altro amore , mi mandò 200 garofani rossi». Nel suo armadio aveva 100 abiti e 12 frac: «Ce li ho ancora, mica li ho venduti. E voglio precisare che li ho pagati tutti. Sono palermitano, all’eleganza ci tenevo molto. Ma anche questo a certi miei colleghi dava fastidio».

Dora Moroni

Poi parla dell’ex moglie Dora Moroni, sposata nel 1986 e da cui ha avuto il figlio Alfredo prima della fine del matrimonio nel 1997: «La prima volta la incontrai in Rai. Mi avevano invitato per un programma, io entravo e lei usciva, a braccetto con Julio Iglesias. Mi sorrise, mi aveva riconosciuto. “Chi è quella?”, chiesi invece io. “Ma come, non lo sai? È la Moroni, fa Domenica In con Corrado”. Dopo tre mesi ebbe quel terribile incidente». Racconta il primo appuntamento: «Avevo comprato casa nuova a Milano, la invitai a vederla. Arrivò con una pelliccia bianca». E…? «Esplose la passione. E finimmo subito a letto. Io all’inizio ero imbarazzato. Piacevo alle donne sì, però non combinavo chissà cosa, avevo il complesso di non essere un bravo amante, non mi sentivo all’altezza delle aspettative. Dora mi rassicurò: “Stai tranquillo, amore, ti aiuto io”. Quella forte tra noi era lei».

La suora

Poi il matrimonio: «Ci sposammo nella villa di Stefano Casiraghi, marito di Carolina di Monaco, anche lui era un mio grande fan». Ma con lei è finita malissimo: «Dora mi rinfacciava di averla tradita con una suora mia amica. E con il suo assistente marocchino. Non era vero». Dichiarò anche che la picchiava, la denunciò e lei fu accusato di maltrattamenti. «La colpa era degli avvocati. Io non farei male a una mosca, mai alzato le mani. Ho la coscienza a posto. Aveva paura che le portassi via nostro figlio Alfredo. Abbiamo toccato il fondo, quella storia mi ha fatto schifo». Ora si sono riappacificati: «Una ventina d’anni fa ho subito un’operazione al cuore. Dora mi è stata molto vicina ed è presente anche oggi, ci sentiamo ogni giorno. Quando sono giù di morale è lei la prima che chiamo». E oggi? «In carriera e in amore ho vissuto momenti bellissimi. Ho avuto tutto. Di quello che non va me ne frego. Sto bene, sono felice e nonostante tutto resto sempre un gran figo».

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