Fedez crede a un santone indiano che gli legge le foglie: i numeri, il segreto su Chiara Ferragni e la profezia sul caso Iovino. Così l’ha convinto
Fedez da tempo sarebbe in cerca di risposte, dopo un periodo indubbiamente intenso tra separazione da Chiara Ferragni, l’inchiesta sul caso Iovino che lo ha travolto e quella sugli amici ultras milanisti che lo ha sfiorato. Queste risposte le cercherebbe da sei mesi in un rituale che prevede la «lettura delle foglie». A fargliela sarebbe Vinod, un santone collegato via Skype dall’India, che gli avrebbe svelato anche il futuro.
Così il santone indiano ha convinto Fedez
Il santone è riuscito a ottenere la sua attenzione dopo aver iniziato a parlare di vicende personali, che ancora non erano state rivelate in pubblico. Nell’ultima puntata del podcast con Mr Marra «Pulp Podcast», Fedez racconta che a un certo punto il santone gli ha detto: «”Tua moglie ti ha appena cacciato di casa”. E questa cosa la sapevano solo mia madre e la mia assistente – dice il rapper – e quando azzecca orario e minuto del giorno in cui sono nato. Allora lì ho drizzato le orecchie e ho pensato: “Cosa sta succedendo?”».
Com’è arrivato alle Foglie del Destino
Alla pratica delle «Foglie del Destino», Fedez si sarebbe avvicinato attraverso i consigli di amici e della sua mental coach. E poi di una Hare Krinsha che gli ha consigliato di leggere un libro sul karma e uno sulla reincarnazione. «Non mi reputo una persona spirituale, assolutamente – dice Fedez – Il fatto è che non posso non dire che mi siano successe cose strane da quando sto leggendo la foglia. A un certo punto questa persona (dall’India, ndr) mi dice che mia moglie mi aveva appena sbattuto fuori di casa. Io ero in un Airbnb che poteva benissimo essere un ufficio, non sembrava una casa… Alcune cose dette mi risuonavano… È molto difficile farlo capire perché solitamente quanto ti leggono l’oroscopo, per esempio, ti senti di dire “sì, sono io”. Sarei disonesto a non dire che c’è anche quella componente, ma alcune cose della mia famiglia o del ciclo della mia vita è pazzesco con i numeri che sono comparsi: 9, 18, 27 e 36. A 9 anni ho subito una molestia, a 18 ho tentato per la prima volta il suicidio per una ragazza. A 27 conosco mia moglie. A 36 conosco una ragazza che mi porta dietro a certe dinamiche e il suo cognome è molto simile al nome del demone (di cui aveva parlato poco prima, ndr)».
Il santone e i numeri
Non si tratterebbe di suggestione, assicura Fedez. Ma di indicazioni ben precise a cui lui ha trovato un collegamento inequivocabile: «Ti sto parlando di avvenimenti molto brutti: io a 18 anni mi sono tagliato le vene, io a 27 anni ho conosciuto la donna, la relazione più importante della mia vita… Quando ho letto la mia foglia c’era tutto: giorni dopo vedo Vinod (il lettore dall’India, ndr) molto preoccupato e mi dice: ‘Non mi è mai capitato’; nella mia foglia io sarei già dovuto morire con il cancro che ho avuto. Per qualche ragione ho superato o violato… “Non dovresti essere qui adesso in accordo con il karma”, mi dice anche».
La profezia sul caso Iovino
Il santone indiano avrebbe anche legami sulla vicenda dell’aggressione a Cristiano Iovino, con il quale Fedez ha stretto un accordo di riservatezza. Il santone Vinod avrebbe detto al rapper di stare attento «perché avevo un problema dell’impulsività e che il karma sarebbe andato a colpire questo». Secondo Fedez, ci sarebbe un episodio emblematico che lo avrebbe fatto riflettere: «Vi faccio un esempio: 3-4 giorni dopo sono in volo per Miami con i miei figlia. Mia figlia piange per 3 secondi, lei smette e un signore mi viene a dire che si era comportata male e che avrei dovuto prenderla a schiaffi. Quella cosa lì mi ha innescato che avrei voluto ucciderlo, non riuscivo a comprenderlo. Tanti eventi di questo tipo mi istigavano… Voglio dirlo apertamente: il caso Iovino succede in quel momento lì e, prima che esplodesse il caso mediatico, io lo racconto a Vinod e lui mi sbatte Skype in faccia e mi dice: ‘Non va bene questa cosa’ e non mi legge più la foglia».