Incendi Los Angeles, la bufala della villa di Diddy in fiamme per distruggere le prove
Circola la notizia secondo cui la casa del rapper Sean “Diddy” Combs sarebbe stata distrutta dagli incendi a Los Angeles . Vengono condivise alcune immagini della presunta residenza in fiamme, accompagnate da commenti che attribuiscono la colpa a politiche locali controverse e al fine di sostenere che ci sia un tentativo di distruggere le prove contro Diddy, attualmente in carcere con l’accusa di traffico sessuale. Considerate le prove disponibili, tale narrazione è priva di fondamento e alimenta inutilmente una teoria del complotto.
Per chi ha fretta
- Le immagini che circolano non mostrano affatto la villa di Diddy.
- Alcune delle foto riguardano fatti accaduti in passato e altrove, come in Ohio nel 2014.
- L’area della villa non risulta tra quelle colpite dagli incendi.
Analisi
La narrazione viene veicolata attraverso un servizio di Sky News dove non viene mai nominata l’abitazione di Diddy. Quest’ultima viene citata nei testi che accompagnano il video:
Gli incendi in California colpiscono anche la casa del pedofilo “Puff Diddy”. Ora NON CI SONO PIÙ PROVE… capite adesso? Hanno appiccato il fuoco per cancellare TUTTO!
Ulteriori post sostengono chiaramente la narrazione degli incendi orchestrati per cancellare le prove contro Diddy. Alcuni condividono una falsa scritta di Hollywood sostituita con la scritta Adrenochrome, a sostegno di una teoria del complotto tipica della setta QAnon.
La villa risulta lontana dagli incendi
L’utente Stella X afferma di essersi recata presso la villa di Diddy a Los Angeles al fine di verificare le narrazioni online. I video pubblicati mostrano una villa completamente intatta, così come le altre intorno ad essa.
Considerando la mappa pubblicata da Newsweek in un articolo del 10 gennaio 2025 (aggiornato il 12 gennaio), la villa di Diddy non risulta coinvolta negli incendi.
Grazie al servizio FIRMS fornito dalla NASA, è possibile consultare l’estensione degli incendi di Los Angeles. Di fatto, negli ultimi 7 giorni l’area dove è situata la villa di Diddy non risulta colpita.
Le foto della presunta villa
Le teorie del complotto vengono diffuse sfruttando immagini come la seguente, dove notiamo una villa completamente distrutta a causa di un incendio. Secondo gli utenti sarebbe quella di Diddy.
Considerando le immagini dell’irruzione, diffuse da Fox, non si tratta affatto della villa di Diddy. L’architettura risulta del tutto diversa.
Infatti, la foto riguarda un incendio del 2014 in Ohio.
L’infondata teoria delle prove distrutte
La teoria secondo cui l’incendio sarebbe servito a distruggere prove risulta infondata. Durante l’irruzione nella villa di Diddy, infatti, erano già stati rinvenuti elementi ritenuti compromettenti, persino dei flaconi di lubrificante, che avevano contribuito al suo arresto. Attualmente, il rapper si trova ancora in custodia, e le prove raccolte finora sono considerate sufficienti per giustificare la sua detenzione.
Conclusioni
Le immagini che circolano, attribuite all’incendio della villa di Sean “Diddy” Combs, sono false. Oltre all’uso di foto non recenti e legate a Diddy, risulta che l’area in cui si trova non è stata colpita dagli incendi di Los Angeles. Inoltre, la teoria secondo cui l’incendio sarebbe stato orchestrato per distruggere prove rilevanti nel caso contro il rapper è priva di fondamento.
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