La rabbia della madre di Alberto Trentini, prigioniero in Venezuela: «È solo una pedina»
L’incaricato d’affari del Venezuela è stato convocato per volere del ministro degli Esteri Antonio Tajani. Con lui, il vicepremier intende «protestare con forza per la mancanza di informazioni sulla detenzione» di Alberto Trentini. Il giovane veneziano, nel Paese sudamericano come cooperante, è stato fermato il 15 novembre dalle autorità locali, e da allora di lui non si hanno più notizie. «L’Italia continuerà a chiedere al Venezuela di rispettare le leggi internazionali e la volontà democratica del suo popolo», ha aggiunto Tajani, spiegando che solleverà anche il tema dell’espulsione di tre diplomatici italiani da Caracas.
January 15, 2025
La madre di Alberto Trentini: «Non sento mio figlio da due mesi»
Trentini era arrivato in Venezuela il 17 ottobre 2024. Secondo quanto noto finora, si trova in carcere da due mesi senza che sia stata formalizzata alcuna imputazione. «Siamo molto provati. Non sento mio figlio da due mesi, da quando lo hanno portato via. Lui ora è ostaggio di quel Paese, ma è solo una pedina», ha dichiarato in queste ore di tensione la madre del giovane specializzato in assistenza umanitaria. «Bisogna forzare il silenzio su questa vicenda, forse l’interrogazione parlamentare ha cominciato a smuovere le coscienze», ha aggiunto Armanda Trentini in una conversazione telefonica all’Ansa.