Il contrattacco di Renzi: le interrogazioni di Italia Viva sui regali ricevuti da Giorgia Meloni (e sulla villa)
Non ha aspettato troppo tempo, Matteo Renzi per servire il suo contrattacco (ovviamente politico) alla norma cosiddetta anti Renzi, che impedisce ai parlamentari di ricevere incarichi all’estero e che la premier Giorgia Meloni ha rivendicato come una buona idea. Francesco Bonifazi di Italia Viva ha infatti depositato oggi due interrogazioni parlamentari rivolte alla presidenza del Consiglio dei Ministri sui «regali ricevuti dalla premier in questi anni e sull’abitazione recentemente acquistata da Giorgia Meloni». Come si legge in una nota stampa diffusa da Italia Viva, «nella prima interrogazione Bonifazi chiede di verificare l’elenco dei regali superiori a 300 euro ricevuti dalla premier negli ultimi due anni e mezzo e di avere accesso agli atti per capire se la premier abbia restituito la differenza dei regali superiori a 300 euro che ha tenuto nella sua disponibilità. Nella seconda il parlamentare fiorentino chiede di conoscere se per l’abitazione della premier siano stati spesi denari pubblici e se la premier non ritenga di dover pubblicare l’elenco di tutti i fornitori per evitare dubbi su conflitti di interesse e su eventuali regali ricevuti, superiori ai 300 euro consentiti». Poi una considerazione politica pesante: «Proprio nelle ore in cui in Corea del Sud un presidente viene arrestato per le conseguenze di uno scandalo nato da comportamenti poco trasparenti della sua famiglia, è giusto fare chiarezza sulla nostra presidente e sui suoi comportamenti. A differenza di altri rispettiamo la privacy e la libertà dei singoli ma crediamo anche che la premier – così rigorosa nel polemizzare contro gli avversari – debba rendere conto pubblicamente e in modo trasparente di eventuali regalie ricevute. Attendiamo con curiosità la risposta di Palazzo Chigi, in attesa di formulare altre due interrogazioni parlamentari la settimana prossima», dichiara Bonifazi.