Jeff Bezos lancia con successo New Glenn: il razzo di Blue Origin che sfida SpaceX – Il video
Nel suo primo volo di prova, il razzo New Glenn di Blue Origin – la compagnia di esplorazione spaziale fondata dal Ceo di Amazon Jeff Bezos – ha superato l’obiettivo principale: il secondo stadio è riuscito a raggiungere regolarmente l’orbita terrestre dopo una corretta separazione delle due parti del razzo. Tuttavia, il primo stadio non è riuscito ad atterrare sulla piattaforma galleggiante Jacklyn posizionata nell’Oceano Atlantico e dedicata alla madre del fondatore. Arrivando in orbita, il secondo stadio del razzo ha portato con sé la piattaforma Blue Ring. Un modulo progettato per trasportare satelliti fino a un peso di tre tonnellate di satelliti per poi rilasciarli su orbite diverse. Nonostante il mancato atterraggio del primo stadio, l’azienda considera il volo un grande passo per il perfezionamento del razzo e per i futuri lanci. Il prossimo sarà in primavera.
January 16, 2025
I complimenti di Elon Musk
Il lancio è partito da Cape Canaveral dopo anni di sviluppo del razzo alto 98 metri dedicato al primo americano a raggiungere l’orbita terrestre: John Glenn, nel 1962. L’enorme razzo ha l’obiettivo di portare in orbita altri oggetti, principalmente satelliti, ed è in fase di sviluppo dal 2012. Un altro lancio di prova era previsto per lunedì ma era stato annullato perché un componente dello scarico presentava formazioni di ghiaccio. Questa volta, tutti e sette i motori principali si sono accesi al decollo avvenuto prima dell’alba – alle 2.03 ora locale, le 8.03 in Italia- suscitando applausi dagli spettatori che si trovavano sulle spiagge vicine. I dipendenti dell’azienda sono esplosi in grida e applausi frenetici quando il velivolo è entrato in orbita con successo 13 minuti dopo, un’impresa che ha ricevuto subito elogi da Elon Musk. Dalla sala di comando, Bezos ha assicurato di non essere in competizione con il patron di SpaceX.
La competizione e le speranze della Nasa
Quel che è certo è che con la missione Bezos si inserisce in un mercato dove è Musk a dominare: il lancio in orbita dei satelliti da parte di privati. Il Falcon 9 del miliardario sudafricano è infatti fondamentale per il Pentagono e la Nasa, che vi si affidano anche per i propri lanci. La speranza degli enti americani è che la concorrenza tra i due miliardari possa abbassare i costi. Fondata 25 anni fa da Bezos, la Blue Origin lancia passeggeri paganti ai confini dello spazio dal 2021 tra cui lo stesso fondatore. Questi lanci partono dal Texas e utilizzano un razzo cinque volte più piccoli di New Glenn che prende il nome dal primo americano nello spazio, Alan Shepard.