Pisa, pistola alla tempia a un infermiere per avere i farmaci: paziente psichiatrico fermato
Un paziente psichiatrico ha minacciato un infermiere con una pistola per ottenere alcuni farmaci non prescritti. È quanto successo nel pomeriggio di mercoledì 15 gennaio al centro di salute mentale La Badia di San Miniato, in provincia di Pisa. L’aggressore, che non era mai stato in contatto con i servizi psichiatrici, si era recato al centro per prenotare una visita e richiedere alcuni medicinali. Nonostante fosse stato informato che non sarebbe stato possibile fornirgli farmaci senza prescrizione medica, il paziente ha finto di andarsene e poi è tornato entrando senza permesso in una medicheria. È qui che è iniziata l’aggressione: ha puntato la pistola alla tempia di un infermiere e lo ha minacciato, intimandogli di consegnargli i farmaci. L’infermiere, visibilmente spaventato e impotente di fronte alla situazione, ha ceduto alle richieste dell’uomo. Quest’ultimo ha tentato la fuga, ma – riferisce il Corriere della Sera -, il personale del centro ha allertato le forze dellpordine che sono riuscite a individuarlo e metterlo in stato di fermo.
«Il centro è in una zona isolata e pericolosa»
A denunciare quanto accaduto è la Fp Cgil che ha messo in evidenza la grave situazione di insicurezza che caratterizza il centro La Badia, situato in una zona isolata. «Il centro si trova in aperta campagna, lungo la statale tosco-romagnola, e non è protetto da guardie giurate né da telecamere di sicurezza», ha sottolineato il sindacato. Inoltre, riferisce ancora il sindacato, «da tempo sono stati installati dei pulsanti sotto le scrivanie per avvisare le forze dell’ordine in caso di pericolo, ma il collegamento con le forze dell’ordine non è mai stato attivato».