Milano, inizia il processo per l’elefantessa Bambi maltrattata dai proprietari del circo Niuman
Inizia oggi, 17 gennaio, il processo al Tribunale di Mantova a carico dei proprietari del circo Busnelli Niuman, accusati di maltrattamento nei confronti dell’elefantessa Bambi, che quest’anno compie 56 anni. La vicenda risale a marzo 2023, quando i carabinieri forestali di Castiglione delle Stiviere intervennero ad Asola, dove il circo si era appena insediato, sequestrando l’animale per presunte condizioni di detenzione non idonee. Secondo gli inquirenti, ricostruisce il Corriere della Sera, Bambi era confinata in un recinto troppo piccolo per le sue dimensioni, in un ambiente sporco e privo delle minime condizioni igieniche.
Stress e malessere per l’animale
Durante il sopralluogo, supportato anche dalla da un veterinario, fu constatato che l’elefantessa mostrava comportamenti innaturali, come camminare in cerchio senza sosta e reagire in modo apatico agli stimoli esterni, segnali di stress e malessere. Nonostante il sequestro, con il divieto di far esibire l’animale, il circo avrebbe violato le disposizioni durante una tappa in provincia di Vicenza, portando Bambi in scena e aggravando le sue condizioni. Questo ha portato all’aggiunta di un nuovo capo d’accusa, relativo al deterioramento dell’animale sottoposto a sequestro. Nel processo si è costituita parte civile la Lega antivivisezione (Lav), che chiede la confisca definitiva dell’elefantessa.