L’immagine sui giudici sparita dal sito del ministero della Giustizia: «Ma sono fucili quelli?». Le strane scuse: colpa dell’AI
Sembra sempre più un giallo quello dell’immagine comparsa e sparita misteriosamente dal sito del ministero della Giustizia su un articoli sulla separazione delle carriere. L’illustrazione mostrava due magistrati, con a sinistra quello che sembrava un giudice e a destra un pubblico ministero. Sotto i primi piani una specie di folla in rivolta, in mezzo a bandiere tricolore e un presunto tribunale in stile neoclassico americano.
Quella immagine era stata bollata come «vergognosa e violenta» da Alessandra Maddalena, vicepresidente dell’Associazione magistrati su Repubblica. C’è chi aveva anche intravisto armi in quella folla apparentemente rivoltosa. Come Parola Cervo, magistrata di Area: «Ma era un’aula di giustizia quella? – si chiede – E le persone che si vedevano distintamente in cima a quella folla non avevano forse a tracolla qualcosa che somigliava a fucili, carabine? Tanti di noi – spiega la magistrata – hanno provato disagio a vederla, perché testimonia l’approccio e lo sguardo di questo legislatore».
Qualcuno però deve averla approvata quella immagine, prima che andasse online. Un errore, pare, secondo un chiarimento partito dal ministero della Giustizia che poca chiarezza porta in realtà sulla vicenda. «Si tratta di una simulazione grafica con IA – dicono da via Arenula – del tutto inverosimile e non appropriata, non autorizzata, non intenzionale ed erroneamente pubblicata e successivamente rimossa appena segnalata. Ce ne scusiamo con i lettori».