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VV – Che vita di

Quello che ci piace assai di VV è la capacità, con le sue canzoni, di rigirare la vita come un calzino, farla a colori quando è in bianco e nero, ammorbidirla quando ce n’è bisogno, riempirla di immagini quando uno schermo è vuoto, di parole quando il foglio è bianco. Così capiamo anche il titolo di questo suo ottimo disco, Che vita di, che richiama immediatamente all’indiscutibile sconforto di alcuni attimi che, inutile girarci intorno, sono proprio di. Invece la vita che racconta VV in questo album è anche altro, come se volesse catturare degli istanti, felici e non, carichi di introspezione, di autoanalisi, anche di drammaticità, per ridimensionarli attraverso la leggerezza delle sue canzoni. Inutile soffermarsi sui singoli pezzi, sono tutti estremamente validi, Che vita di è un volo a planare sulla nostra quotidianità attraverso una prospettiva che solo un artista, quando è bravo, e VV è bravissima, può concederci.