Malore di Sinner, l’insinuazione di Rune: «Lungo time out: chissà cosa gli hanno dato…». Il medico della Federtennis: «Ho una strana impressione»
«In campo è tornato benissimo, non so cosa gli abbiano fatto». Ad avanzare i primi dubbi sul medical time out di Jannik Sinner è Holger Rune, sconfitto negli ottavi di finale dell’Australian Open dal numero uno al mondo. Durante il terzo set della partita, l’altoatesino ha accusato un malore (dalle immagini televisive tremava in maniera evidente) ed è stato costretto a rientrare per undici minuti negli spogliatoi. Qui è stato visitato dal medico di campo, che gli ha dato un medicinale. «Jannik è giusto che si sia fatto controllare, ma ci è voluto molto più tempo di quanto mi aspettassi. In quel momento avevo un bello slancio». Insomma, sembrano più parole da sconfitto deluso che insinuazioni fondate.
Sinner enciende las alarmas
— José Morón (@jmgmoron) January 20, 2025
El italiano venció a Rune, pero dejó una imagen preocupante. Temblando y visiblemente afectado por algo que le impedía moverse bien.
Ha confesado que hoy no pudo ni calentar. Veremos qué es lo que tiene. pic.twitter.com/qjeorCTOmH
L’ipotesi del medico della Federtennis
Ma cosa è successo a Jannik Sinner? Lui non ha rivelato nulla, limitandosi ad ammettere che «qualcosina c’è, sto combattendo». C’è chi parla di vertigini, chi di eccessivo caldo: «Stavo quasi morendo, è stata una vera battaglia con caldo e umido. Stando fuori per lo stop una decina di minuti stavo cuocendo», ha detto l’avversario Rune. Diversa l’idea di Emilio Sodano, responsabile sanitario della Federtennis e ex medico del team Italia in Coppa Davis: «Ho avuto una strana impressione vedendo le immagini», ha spiegato. «Escluderei disidratazione o calo di pressione. Come ipotesi penso a una reazione ansiosa, a uno spavento per il malore». Così Sodano ha spiegato ad Ansa i tremori di Sinner, respingendo l’ipotesi che si tratti di un problema organico: «Si è sottoposto a visita olimpica due mesi prima di Parigi 2024, con professionisti di alto livello e controlli accuratissimi. Era tutto a posto». Per questo quei tremori rimangono «molto strani» e riconducibili a una reazione istintiva e psicologica di fronte a un malore inatteso. Anche se, ripete Sodano, «diagnosi da qui non si possono fare e Sinner ha un suo staff medico».