Gli rubano le sneaker nuove e torna a casa scalzo, la scuola rimprovera i genitori: «Troppo costose, una leggerezza avergli permesso di indossarle»
Un ragazzino di 14 anni di Valdobbiadine, nel Trevigiano, è tornato a casa scalzo dopo che qualcuno gli ha rubato le scarpe nuove dallo spogliatoio della palestra della scuola. E alla protesta dei genitori del ragazzo, l’istituto ha replicato con una nota che ha lasciato sgomenta la famiglia. Invece di prendersela con i ladri, nella nota vi è un nemmeno troppo velato rimprovero di “eccessiva leggerezza” al padre e alla madre del 14enne, che gli hanno permesso di venire a scuola con delle sneaker così costose ai piedi. Il Corriere del Veneto ricostruisce la vicenda, spiegando che il ragazzo si era comprato le sue scarpe da ginnastica preferite mettendo da parte per mesi la paghetta e i soldi dei lavoretti. Poi il furto, mentre si trovava a scuola, probabilmente a opera di un gruppo di bulli ma ogni ipotesi è aperta. Anche se per ora non è stata presentata denuncia e la vicenda è diventata virale solo grazie al tam-tam dei social. Deluso dalla risposta della scuola e tradito da chi gli ha sottratto le sneaker, il 14enne non parla quasi più con nessuno.
Treviso, gli altri casi di bullismo
Corriere del Veneto ricorda che a Treviso ci sono almeno tre precedenti, recenti e simili, di furto di sneaker costose. Nel giugno del 2021 quello più grave, quando padre e figlio furono picchiati da tre minorenni per portarsi via un paio di Nike da 250 euro. «Per contrastare il fenomeno è fondamentale che questi fatti vengano segnalati subito ai dirigenti scolastici, alle forze dell’ordine o al comune», ha detto il sindaco di Valdobbiadine Luciano Fregonese, preoccupato dai numerosi episodi di bullismo, «sul caso delle scarpe rubate, fatto di cui non ero a conoscenza, sarà mia premura cercare chiarimenti non solo sull’episodio ma anche sulla risposta che il personale scolastico avrebbe dato ai genitori».