Maria Rosaria Boccia mantiene il mistero sulla presunta gravidanza finita su Oggi. Lo sfogo: «Non commento»
Maria Rosaria Boccia non commenta le foto uscite che immortalano alcune sue rotondità sul settimanale Oggi, che chiosa su una presunta gravidanza. «Ancora non commento», scrive al culmine di un post lunghissimo su Instagram. «In questi mesi ho a lungo riflettuto su quanta faziosità di certa stampa unitamente ad un determinato modo di fare informazione possano ferire e fare male. Tante volte mi sono congratulata con me stessa per quanto sia stata forte e coraggiosa nel sopportare un carico di cattiverie che se non avessi avuto le spalle forti avrebbe provocato danni irreparabili», sottolinea l’imprenditrice campana. Il settimanale ricorda che «quando scoppiò lo scandalo con l’ex ministro Gennaro Sangiuliano si era parlato di un figlio in arrivo…».
«Dopo mesi in cui nessuno si è scusato con me, nonostante sia stato appurato che da sempre abbia raccontato la verità, ancora una volta il mio nome e la mia storia rischiano di essere buttati sulla pubblica piazza alla mercé dei cani feroci. I direttori di giornali stanno adoperando e hanno adoperato un metodo ben preciso per infangarmi in nome di un adulante inchino ai loro editori o ai propri padrini politici. Possibile che la dignità di una donna debba essere così vituperata, umiliata e derisa per insabbiare le responsabilità altrui?», scrive Boccia.
«Stanca di esser il parafulmine di altri»
«Mi sono stancata di essere il parafulmine di altri e che la mia storia umana e professionale venga sempre messa in discussione. Per quale motivo devo sempre giustificarmi mentre altri restano immuni dalle critiche nonostante le palesi responsabilità? Per quale motivo la mia sfera personale non deve essere più mia e l’intimità perpetuamente violata? Per rispetto ho tenuto per me informazioni e aneddoti che porterebbero alle dimissioni immediate di politici e direttori di giornali, non ho ritenuto opportuno divulgare nulla perché non è mio stile scendere al livello di alcuni, ma esigo rispetto; se tale etica professionale continuerà a mancare non potrò esimermi e provvederò con le poche forze che mi rimangono a sbugiardare, fatti alla mano, tutti coloro che hanno provato a distruggermi», spiega. «Lo farò per me, per la mia storia, per la mia dignità e per tutte quelle donne che la prepotenza altrui ha provato a sminuire e a mettere all’angolo», scrive l’imprenditrice. E nelle stories posta una canzone particolare “Aurora”, la stessa che Eros Ramazzotti dedicò a sua figlia quando nacque.