Saluto romano? Netanyahu in difesa di Elon Musk: «Diffamazione assurda, lui è un amico di Israele»
Ma quale saluto romano, quali simpatie naziste: Elon Musk «è un grande amico di Israele». Lo assicura il premier israeliano Benjamin Netanyahu, intervenendo su X in difesa del patron della piattaforma stessa e ora “super-consulente” del governo Usa di Donald Trump. «Elon sta venendo falsamente diffamato». Ingiustamente, è la tesi, considerato appunto che «è un grande amico di Israele. Ha visitato Israele dopo il massacro del 7 ottobre e da allora ha ripetutamente e con forza sostenuto il diritto di Israele a difendersi dai terroristi e dai regimi genocidi che cercano di annientare l’unico e solo Stato ebraico. Lo ringrazio per questo». Una difesa pubblica dell’istrionico miliardario legatissimo a Trump, dunque, dal sapore tutto politico. Il tweet di Netanyahu è stato inviato infatti in risposta ad uno di Musk – l’ennesimo sulla questione – in cui attaccava duramente i «radicali di sinistra, molto turbati per aver dovuto rubare tempo prezioso alle loro giornate per lodare Hamas che che mi dà del nazista». Una frittatona di accuse velenose con cui Musk – sostenuto a spada tratta dal mondo MAGA – prova a ribaltare sui suoi critici la vicenda del braccio teso dal petto verso il cielo di fronte alla folla trumpiana poche ore dopo l’insediamento alla Casa Bianca del loro beniamino.
January 23, 2025
In copertina: Benjamin Netanyahu con Elon Musk in un incontro in Israele (fonte: governo israeliano)