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«Trump manderà mezzi corazzati e migliaia di soldati americani al confine con il Messico». L’indiscrezione del Washington Post

24 Gennaio 2025 - 22:54 Ugo Milano
Il numero di militari dispiegati tra Texas e California potrebbe salire a dismisura rispetto a quello attuale. L'ipotesi dei veicoli da guerra

Migliaia di soldati statunitensi sono pronti a raggiungere il confine con il Messico portando con sé veicoli corazzati da venti tonnellate. A rivelarlo sono quattro funzionari statunitensi vicini al dossier citati dal Washington Post. Il Pentagono – si legge sulla testata americana – si sta affrettando ad avviare le operazioni per contrastare quella che il presidente Donald Trump ha definito «un’emergenza nazionale». Se l’invio delle truppe venisse confermato, il numero di soldati dispiegati lungo il confine salirebbe vertiginosamente rispetto ai 2.500 che attualmente presidiano la frontiera dal Texas alla California. L’obiettivo dei militari è fermare chiunque cerchi di entrare illegalmente negli Usa.

Gli Stryker: i mezzi da guerra che Trump può mandare al confine

Lo farebbero anche con l’ausilio degli Stryker. Mezzi corazzati che possiedono potenti telecamere e sensori, dotati di mitragliatrici rimovibili. Sono stati ampiamente utilizzati durante le guerre in Afghanistan e Iraq e più di recente sono stati inviati dall’amministrazione Biden al governo ucraino per aiutare a combattere le forze russe. Le truppe ucraine hanno impiegato questi i colossi a otto ruote per condurre la loro controffensiva nella regione di Kursk. Secondo quanto affermano le fonti del Washington Post, i sensori e le telecamere potrebbero essere utili per rilevare gli attraversamenti di confine. Inoltre, i veicoli fronirebbero alle truppe coinvolte la possibilità di spostarsi rapidamente, hanno affermato i funzionari.

Oltre 9 mila soldati

Secondo quanto affermato da uno dei funzionari che come gli altri ha parlato a condizione di poter mantenere l’anonimato, 1.500 soldati hanno già ricevuto l’avviso di prepararsi a seguire la volontà di Trump. In totale, le brigate menzionate nelle discussioni degli alti vertici del Pentagono comprendono oltre 9 mila soldati dispiegati tra lo Stato di New York, la Carolina del Nord e il Colorado, ma non è chiaro se verranno impiegati tutti. Intanto, nelle scorse ore la Casa Bianca ha pubblicato una foto che ritrae alcuni migranti in catene mentre si imbarcano su un aereo per essere espulsi dal territorio statunitense. Nel suo primo giorno allo Studio Ovale, Trump ha firmato anche un ordine esecutivo per abolire lo ius soli. Tuttavia, il decreto è stato definito «spudoratamente incostituzionale» da un giudice di Seattle.

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