Santanchè e le dimissioni per il caso Visibilia: «Nessuno mi ha chiesto un passo indietro. Con Giorgia Meloni? Rapporti come sempre»
«Nessuno mi ha mai chiesto di fare un passo indietro». Lo assicura la ministra del Turismo Daniela Santanchè, finita al centro delle polemiche politiche dopo il rinvio a giudizio per false comunicazioni sociali nel caso Visibilia. «Ho sempre detto che sono assolutamente tranquilla perché so come sono le questioni nel merito. Ho sempre detto che se dovesse arrivare un giudizio sulla cassa Covid (uno degli altri casi giudiziari per cui è indagata – ndr), dove capisco che ci potrebbero essere delle implicazioni politiche, non avrei esitato a fare un passo indietro ma non siamo a questo punto, continuo a fare il mio lavoro», dice l’esponente di Fratelli d’Italia. La versione di Santanchè conferma quanto rivelato da Open il giorno stesso del rinvio a giudizio, ossia che la premier non ha mai chiesto alla sua ministra di dimettersi.
Santanchè: «Mi difendo a processo, non sulla stampa»
Incalzata dai giornalisti a margine dell’inaugurazione di Motor Bike Expo, Santanchè assicura di avere «una situazione psicologica di assoluta tranquillità» e di essersi dispiaciuta «per questo assalto mediatico». A chi le chiede come vanno i rapporti con la premier Giorgia Meloni, che secondo alcuni retroscena starebbe valutando di chiedere alla sua ministra un passo indietro, Santanchè risponde scandendo bene le sillabe: «Come sempre, come sempre». Dopodiché, assicura di volersi difendere nel processo e si dice sicura «che sarò assolta».
La difesa di Tajani
A rinnovare la fiducia in Santanchè è anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani. «Sono sempre stato un sostenitore del fatto che finché non si è condannati si è innocenti», ha ribadito il leader di Forza Italia. «Poi, per il resto, è una scelta del ministro», ha chiosato il titolare della Farnesina a chi gli chiedeva delle possibili dimissioni di Santanchè.
Foto copertina: ANSA/Luca Zennaro | La ministra del Turismo Daniela Santanche a un convegno dell’Anci a Genova, 26 ottobre 2023