Australian Open, Sinner fa ancora festa a Melbourne: battuto Zverev in finale, è al suo terzo Slam
Jannik Sinner vince nuovamente gli Australian Open, mantenendo il titolo conquistato per la prima volta nella scorsa edizione. Per il tennista azzurro è il terzo Slam in carriera, potendo vantare oltre alle vittorie in Australia anche gli Us Open 2024, e a 23 anni supera Nicola Pietrangeli come italiano più vincente nei tornei Major. «Una bellissima sensazione poter condividere questo trofeo con il mio team e la mia famiglia: proverò a convincere il coach Darren Cahill, visto che questo deve essere il suo ultimo Melbourne», le prime parole del numero 1 al mondo. E al suo avversario: «È stata una giornata difficile per te. Non smettere mai di credere in te stesso. Sappiamo tutti che sei un giocatore e una persona straordinaria. Presto potrai sollevare il tuo trofeo».
I problemi fisici affrontati negli ottavi di finale contro Rune sono stati superati nei match successivi e anche nella finale contro il tedesco Alexander Zverev, numero 2 nel ranking Atp proprio dietro l’italiano, Sinner ha mostrato il suo tennis veloce e potente. Sbarazzandosi in tre set dell’avversario, conquistando un break nel primo set e nell’ultimo set decisivi per la vittoria del punto, e aggiudicandosi anche il secondo set al tie break. L’unico momento di relativa difficoltà è stato proprio nel secondo, quando Zverev è stato a un passo dal pareggiare l’incontro. In generale però Sinner non ha avuto troppi problemi, rimanendo in controllo per tutto il match. Il risultato finale è stato 6-3, 7-6, 6-3 per Sinner, che si conferma campione degli Australian Open.