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Emanuela Orlandi, giallo all’Archivio di Stato: «Un fascicolo su di lei è completamente vuoto»

27 Gennaio 2025 - 16:15 Stefania Carboni
emanuela orlandi fascicolo vuoto
emanuela orlandi fascicolo vuoto
La cartella era stato versata dal Ministero dell'Interno all'Archivio centrale nel 2017, per effetto della direttiva Renzi sulla desecretazione delle stragi

Sarà destinato a far discutere quanto sta emergendo in queste ore dall’archivio Centrale dello Stato. Un fascicolo su Emanuela Orlandi, la ragazza del Vaticano scomparsa nel nulla il 22 giugno 1983 a Roma, è completamente vuoto. Proveniente dal Ministero dell’Interno non contiene nessuna carta, come ha potuto prendere atto lo stesso presidente della Commissione di inchiesta sulle scomparse di Mirella Gregori e di Emanuela Orlandi, il senatore Andrea De Priamo. Come ricostruito da Simona Greco, funzionaria dell’Archivio e responsabile della Sala Raccolte speciali, questo fascicolo è stato versato dal Ministero dell’Interno all’Archivio centrale nel 2017 per effetto della direttiva Renzi sulla desecretazione delle stragi. 

Come è stato scoperto il fascicolo vuoto

«Gian Paolo Pelizzaro, giornalista e ricercatore e consulente della Commissione di inchiesta sul caso Orlandi-Gregori, nell’ambito di altre ricerche non attinenti con i lavori della Commissione di inchiesta sulle scomparse di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi, si è imbattuto in una cartellina vuota sul caso Orlandi e mi ha avvisato», afferma il presidente della Commissione di inchiesta, il senatore Andrea De Priamo, chiarendo così all’ANSA, i contorni del ritrovamento. «Sono quindi intervenuto personalmente – ha aggiunto – e ho preso atto che nell’Archivio centrale dello Stato è stata riversata della documentazione attinente al caso Orlandi ma questo fascicolo si presenta vuoto. Riuniremo l’Ufficio di presidenza della Commissione per valutare i passi opportuni per ritrovare questa documentazione e verificare i contenuti». «Ringrazio la dottoressa Simona Greco – ha anche detto -, responsabile della Sala raccolte speciali, per averci spiegato l’iter di questo versamento da parte del ministero dell’Interno nel 2017».

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