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Questa Tesla Cybertruck non è «esplosa dal nulla»

27 Gennaio 2025 - 14:23 David Puente
L'auto venne fatta esplodere da un soldato americano

Diversi utenti condividono il video dell’esplosione della Tesla Cybertruck davanti al Trump International Hotel di Las Vegas il primo gennaio 2025, sostenendo che il veicolo sia esploso autonomamente, alimentando la narrazione secondo cui le auto elettriche sarebbero pericolose perché soggette a incendi e esplosioni spontanee. Tuttavia, questa affermazione è falsa: il veicolo nel video è stato deliberatamente fatto esplodere.

Per chi ha fretta

  • Il video non mostra la storia completa.
  • Le indagini riscontrarono un’esplosione voluta da parte di un soldato americano.
  • L’auto era carica di fuochi d’artificio e bombole a gas.

Analisi

La narrazione viene diffusa attraverso il video dell’esplosione dove leggiamo il seguente testo: «Tesla Cybertruck esplode dal nulla». Nel post di esempio leggiamo il seguente commento: «Tesla Cybertruck esplode dal nulla, ancora una volta i veicoli elettrici si rivelano per quello che sono: estremamente pericolosi e totalmente inutili».

Il vero motivo dell’esplosione

L’auto non è esplosa da sola. A scatenare l’esplosione furono dei fuochi d’artificio caricati nel mezzo (incluse bombole a gas). A diffondere la foto del carico esplosivo è stato l’ufficio dello Sceriffo di Las Vegas.

L’autore dell’esplosione venne identificato come Matthew Alan Livelsberger, un soldato americano in licenza. L’uomo si sarebbe ucciso a bordo del mezzo poco prima che questo esplodesse. Si è trattato di un gesto premeditato, considerando le lettere lasciate dallo stesso Livelsberger prima del suicidio.

Conclusioni

Contrariamente a quanto affermato attraverso il video, la Tesla Cybertruck non è «esplosa dal nulla». L’episodio dimostra che l’auto è stata fatta esplodere di proposito da un soldato americano.

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